Danno fuoco a un box prefabbricato adibito a ufficio vendite immobiliari, ma rimangono ustionati e vengono identificati e denunciati dai Carabinieri. È accaduto la notte scorsa intorno all'1 a La Storta, in via Cassia 1821, dove Vigili del Fuoco e Carabinieri sono intervenuti in seguito alla segnalazione di un incendio al box.
Spente le fiamme, i militari del Radiomobile della Compagnia Cassia hanno rinvenuto sul posto dei vestiti bruciati e la carta di identità appartenente a un romano nato nel 1971. Indagando tra i parenti, i militari hanno scoperto che l'uomo nella notte, autonomamente, si era recato all'ospedale Sant'Eugenio, dove è stato ricoverato per ustioni con una prognosi di 14 giorni.
Con lui in ospedale anche una donna, anch'essa rimasta lievemente ustionata. I due, denunciati per aver tentato di dare fuoco al box, sono stati probabilmente investiti da un ritorno di fiamma mentre stavano appiccando il fuoco. Da chiarire i motivi del gesto. Già in passato alcuni cittadini avevano protestato contro la presenza del box. (Omniroma)
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