Roma, direttiva Bolkestein: ambulanti di nuovo in piazza il 15 marzo
A due settimane dalla prima protesta, nuova manifestazione, che si profila più massiccia, contro l’applicazione della direttiva UE
I commercianti su aree pubbliche torneranno nuovamente in piazza a Roma per protestare contro l’immobilismo del Governo sull’applicazione al settore della direttiva Bolkestein. “Questa volta – ha dichiarato il presidente del GOIA Nardozzi – la partecipazione sarà ancora più massiccia di due settimane fa, la categoria è stanca dei continui rimpalli del governo, c’è bisogno di una presa di posizione forte da parte delle istituzioni a difesa delle 200mila imprese che compongono il settore in Italia come in Europa”.
A fine 2016 il governo si era preso, nel milleproroghe, 2 anni di tempo per giungere ad una soluzione che tutelasse il lavoro e il valore delle attività dei commercianti ambulanti. La conversione in legge del decreto, emendata al senato a seguito di una forte azione di lobbing da parte di chi vedrebbe profitti dalla messa a bando di oltre un milione di rami d’azienda, ha dato origine ad un testo confusionario che sta avendo effetti differenti in ogni comune del paese, gettando nel caos l’intera categoria e prestando il fianco a numerosi ricorsi che potrebbero finire il corte europea. L’appuntamento è quindi per il 15 marzo a Roma, in piazza della Repubblica con la partecipazione di importanti personalità politiche. (FIDEST)