Roma, Dzeko: Strade della città peggio di Sarajevo dopo la guerra
Il centravanti giallorosso: “Roma è una città meravigliosa ma le strade sono ridotte peggio di Sarajevo dopo la guerra, servirebbe investire”
Un'analisi tanto impietosa quanto sincera, che probabilmente, di questi tempi, molti cittadini romani sottoscriveranno. Edin Dzeko, centravanti della Roma, non ci è andato leggero nel definire le strade della Capitale. In un'intervista rilasciata a "Il Messaggero", il numero 9 giallorosso ha elogiato Roma definendola "una città meravigliosa, soprattutto se paragonata alle altre città in cui ho vissuto come Wolfsburg e Manchester".
Poi, però, è arrivato l'affondo: "Tuttavia è molto difficoltoso muoversi in macchina: le strade somigliano a quelle di Sarajevo al termine della guerra. Pensavo che in Bosnia, al termine dei bombardamenti, le strade fossero mal ridotte, ma quando sono arrivato a Roma… Questa è una città bellissima, bisognerebbe investire di più". Un giudizio senza peli sulla lingua, che tuttavia è in linea con l'attuale malcontento di molti romani.