Roma, è emergenza rifiuti. La rabbia dei cittadini: “Questo è il nostro biglietto da visita”
“La condizione delle strade del centro ci preoccupa e rischia di rallentare le attività”, commenta il Presidente di Fiepet Confesercenti Roma
Quasi tutte le strade di Roma sono invase dalla spazzatura. Cassonetti pieni e rabbia tra i cittadini, costretti a convivere ormai con una realtà. “Questo è il biglietto da visita con cui ci presentiamo ai turisti appena arrivano in città”, è il commento di una titolare di un negozio di abbigliamento di Corso Vittorio Emanuele II, come riportato da Il Messaggero.
“Proprio ora che ci stiamo riprendendo dalla pandemia, dai due anni di aperture a singhiozzo ci troviamo davanti questo spettacolo e temiamo che questo sia solo l’inizio”, prosegue. Anche il gestore di un bar nei pressi di Fontana di Trevi commenta: “I monumenti con vista spazzatura. Siamo tornati con i turisti che prendono d’assalto le piazze più storiche e che al loro passaggio lasciano di tutto. Il vero problema qui è nelle ore serali e durante il fine settimana“.
Pica (Fiepet Confesercenti): “La condizione delle strade ci preoccupa”
Sul tema è intervenuto anche Claudio Pica, Presidente della Fiepet Confesercenti Roma: “Abbiamo già sollecitato l’amministrazione e l’Ama per accelerare sulla risoluzione. La condizione delle strade del centro ci preoccupa e rischia di rallentare le attività. Se un locale affaccia su un cumulo di spazzatura, non invoglia i clienti. Tanto più che ora tutti i bar e i ristoranti hanno pedane esterne. A questo si aggiunge anche la questione sanitaria“.