Roma, ecco il bonus per i rom: fino a 10mila euro per lasciare gli insediamenti
La soluzione prevista dall’amministrazione è quella “non traumatica”, tale da favorire un inserimento degli abitanti nella società
Come riportato da Il Messaggero, i tre campi nomadi Candoni, Salviati e Lombroso, dovranno essere chiusi in sette mesi. Il Campidoglio, per inserire i relativi abitanti nella società punta a una soluzione “non traumatica“, attraverso un sostegno alloggiativo che regolarizzerà i documenti di soggiorno e residenza.
Per convincere i rom ad abbandonare spontaneamente gli insediamenti, l’amministrazione ha varato un bando in tre lotti separati. Oltre alla già citata regolarizzazione dei documenti, è previsto un “orientamento, consulenza e informazione per l’accesso al mercato del lavoro“. Attraverso anche “l’attivazione di tirocini e corsi di formazione“, e “attivazione di laboratori educativi e di apprendimento e sviluppo di abilità professionali dedicati agli adolescenti e ai giovani adulti“.
Roma, ecco il bonus per i rom
Contributi fino a 5mila euro per ogni nucleo familiare sono previsti per l’inclusione nel mondo del lavoro, verso l’avvio “di piccole realtà imprenditoriali”. Con la stessa somma saranno sostenute anche le spese per “l’acquisizione di licenze, patenti ed espletamento pratiche”. Fino a 10mila euro, invece, per il sostegno all’autonomia abitativa. Per ricevere la cifra serve “la sottoscrizione e la registrazione del contratto di locazione per alloggi singoli o in coabitazione e sarà erogato direttamente ai proprietari degli immobili locati”, per un massimo di 800 euro al mese.