Roma, emergenza incendi a Ponte Mammolo e Cesano: evacuate 60 persone
Vigili del Fuoco e Protezione Civile hanno lavorato per proteggere le abitazioni circostanti
Nel tardo pomeriggio del 28 luglio, due vasti incendi hanno colpito le zone di Ponte Mammolo e Cesano, a Roma, causando preoccupazione e richiedendo un intervento massiccio delle autorità locali e dei servizi di emergenza.
Intervento a Ponte Mammolo
L’incendio di Ponte Mammolo, sviluppatosi tra sterpaglie, vegetazione e alcuni rifiuti, ha visto l’immediato intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco, supportate dalle pattuglie della Polizia Locale per agevolare la viabilità, e dai volontari della Protezione Civile per assistenza nello spegnimento delle fiamme. La situazione ha richiesto misure precauzionali straordinarie, con l’evacuazione di circa 40 persone dalle abitazioni e dalle strutture ricettive situate nelle vicinanze dell’area interessata dall’incendio.
Monitoraggio dell’aria
In considerazione della natura dei materiali in combustione, la Protezione Civile di Roma Capitale ha allertato l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA Lazio) per eventuali attività di monitoraggio ambientale. La Sala Operativa di Roma Capitale ha richiesto ad ARPA Lazio il posizionamento di rilevatori per il campionamento della qualità dell’aria, al fine di garantire la sicurezza dei residenti e monitorare possibili emissioni nocive.
I Vigili del Fuoco, con il supporto continuo della Protezione Civile, hanno lavorato incessantemente per contenere le fiamme e prevenire ulteriori danni. La Protezione Civile ha garantito il rifornimento di acqua necessario per le operazioni di spegnimento, mentre i volontari hanno protetto le abitazioni e le zone limitrofe dalle fiamme, evitando interventi diretti nelle aree con sterpaglie e rifiuti, dove il rischio era maggiore.
Precauzioni e raccomandazioni
Le autorità hanno diramato specifiche raccomandazioni di autoprotezione per i residenti delle aree interessate. È stato consigliato a chi possiede case con terrazzi e balconi prospicienti le fiamme di ritirare tende e oggetti infiammabili dall’esterno, anche se le fiamme sembrano distanti.
In caso di fumo persistente o maleodorante, è necessario chiudere le finestre e non attivare i climatizzatori con presa d’aria esterna. È fondamentale seguire sempre le indicazioni dei Vigili del Fuoco, delle Forze di Polizia e della Protezione Civile per garantire la propria sicurezza.
Situazione a Cesano
Un altro incendio di vaste proporzioni ha colpito la zona di Cesano, rendendo necessario l’impiego di tutti i mezzi di spegnimento aerei disponibili. È stato richiesto anche il supporto di due Canadair per affrontare le fiamme da una prospettiva aerea, mentre da terra i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile hanno lavorato per proteggere le abitazioni circostanti. Anche in questa zona sono state evacuate precauzionalmente circa venti persone, mentre le operazioni di spegnimento proseguono senza sosta.
Supporto e Informazioni
Per ulteriori informazioni e per segnalare emergenze, i cittadini possono contattare la Sala Coordinamento e Intervento Operativo del Dipartimento di Roma Capitale, attiva 24 ore al giorno, sette giorni su sette, ai numeri 800 854 854 oppure 06 6710 9200. In caso di emergenza, è sempre possibile chiamare il Numero Unico Emergenze 112 o la Sala Operativa h24 della Protezione Civile di Roma Capitale al Numero Verde 800 854 854.
La Protezione Civile di Roma Capitale continua a monitorare la situazione, impegnata a garantire la sicurezza e la protezione dei residenti delle zone colpite. Le operazioni di spegnimento proseguiranno fino a quando gli incendi non saranno completamente domati, con un costante aggiornamento delle condizioni e delle misure da adottare per minimizzare i rischi per la popolazione e l’ambiente.