Roma, Enrico Stefàno lascia M5S: “Per Raggi sempre colpa degli altri”
“Aderisco al ‘Piano di Roma’, il Movimento ha preso una deriva nell’ultimo periodo”
“Per me questa è una giornata speciale: esattamente 8 anni fa sedevo per la prima volta in questa straordinaria Aula. Aderisco al ‘Piano di Roma’ e lascio il M5s, senza alcun rammarico. Sono sempre stato una voce critica ma leale, invece il Movimento ha preso una deriva nell’ultimo periodo: non mi piace la retorica del ‘va tutto bene’ e ‘se non va bene è sempre colpa di qualcun altro: la Regione, il buco nei bilanci, la Mafia, il dipartimento, gli uffici, il gruppo comunicazione che ha sbagliato il post…
“Mancato dibattito interno e verso città”
Io penso che chi ricopre alcuni ruoli debba ogni tanto prendersi delle responsabilità e alimentare un sano dibattito interno e anche esterno verso la città. Ma tutto questo non è avvenuto“. Così il consigliere comunale di Roma, Enrico Stefàno, all’inizio della seduta odierna dell’Assemblea Capitolina.
“E’ stata data priorità ai like invece che al merito”
“Alcuni temi cruciali – ricorda poi Stefano – sono stati trattati in maniera amministrativa: penso al Recovery Fund o a come Raggi si sia ripresentata. E’ stata data priorità ai like invece che al merito e alle competenze e non si sono valorizzati i ruoli dove si fa politica, come le commissioni. L’aula, infine, è stata trattata come un luogo di passacarte. Personalmente ricordo che non sarò della prossima tornata elettorale. Non ho quindi altre finalità”. (Zap/ Dire)
Quattro consiglieri abbandonano il M5S
Oltre ad Enrico Stefàno, all’inizio dell’Assemblea Capitolina di oggi (1 luglio 2021), hanno comunicato la loro uscita dal Movimento Cinque Stelle anche i consiglieri Angelo Sturni, Marco Terranova e Donatella Iorio. La sindaca Virginia Raggi perderebbe così la maggioranza in Campidoglio. I quattro dissidenti hanno anche annunciato la loro adesione al nuovo gruppo “Il Piano di Roma”.