Roma, Esquilino: cittadino cinese minaccia la moglie, arrestato

I carabinieri arrestano un cittadino cinese colpevole di aver tentato di uccidere la moglie e di aver dato alle fiamme il suo appartamento

Nella notte, i Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana hanno arrestato un cittadino cinese di 44 anni, con precedenti, che al culmine di una lite scaturita per futili motivi con la moglie, aggravata probabilmente dall’assunzione di cocaina, l’ha più volte minacciata di morte di fronte al loro figlioletto, le ha puntato un grosso coltello a serramanico alla gola e ha tentato di dare fuoco ad alcune suppellettili del loro appartamento di via Conte Verde.

La moglie ha chiesto aiuto al “112” e i Carabinieri intervenuti nella casa, ubicata a due passi da piazza Vittorio Emanuele II, nel cuore del quartiere Esquilino, hanno dovuto fronteggiare il marito violento che ha tentato di aggredire anche loro.

Una volta immobilizzato l’esagitato 44enne, i militari hanno perquisito l’appartamento dove hanno rinvenuto mezzo grammo di cocaina, una pistola calibro 8 completa di caricatore e 27 proiettili – illegalmente detenuta – e una particolarissima collezione di 35 coltelli di ogni forma, tipo e dimensione, tutti del genere proibito.

Tutto il materiale è stato sequestrato mentre il cittadino cinese è stato trattenuto in caserma, in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.

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