Roma Fashion Week, Altaroma torna nel cuore della Capitale dall’11 al 15 luglio
La moda del futuro in passerella tra l’Ex Caserma Guido Reni e il Campidoglio, nella Fashion Week a Roma dall’11 al 15 luglio
La Roma Fashion Week organizzata da Altaroma torna a sfilare all’Ex Caserma Guido Reni e dall’11 al 15 luglio la moda dei designer emergenti e dei brand indipendenti sarà di nuovo protagonista nella Capitale. E, nella sera del 12 luglio, una location di eccezione sarà il palcoscenico della premiazione del progetto Who is on Next? – promosso da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia -, una suggestiva serata-evento realizzata grazie al supporto di Roma Capitale, che vedrà i finalisti sfilare per la prima volta sulla Piazza del Campidoglio.
Roma Fashion Week, culla dei nuovi talenti
Culla dei nuovi talenti, la Roma Fashion Week – attraverso il lavoro svolto da Altaroma in concerto con le istituzioni sostenitrici della società -, ristabilisce un nuovo dialogo con la Città Eterna. La patria della dolce vita torna a essere la bandiera di un lifestyle innovativo, dove gli spazi della città diventano lo scenario prediletto da numerosi designer che da tutto il mondo decidono di promuovere qui il Made in Italy più genuino.
“Il vivaio di Altaroma è cresciuto e conta tanti nuovi giovani designer che partecipano a questa edizione estiva di Altaroma – commenta il Presidente di Altaroma, Silvia Venturini Fendi – a testimoniare come il processo di riposizionamento avviato qualche anno fa, che vede Roma come culla dello scouting e piattaforma di sostegno alla formazione e alla crescita dei nuovi talenti della moda, ha raggiunto una sua maturità. Risultato che abbiamo potuto raggiungere grazie all’attenzione e al supporto costante di tutte le istituzioni partner da sempre della manifestazione, in particolare Camera di Commercio di Roma, Regione Lazio, ICE Agenzia e MAECI.
C’è voglia di Roma
Soprattutto in questa edizione si avverte una gran “voglia di Roma”, confermataci anche dalle richieste di buyer e stampa stranieri che in questi ultimi anni hanno imparato a conoscerci più da vicino, grazie agli investimenti nella piattaforma digitale e nella App. Un sentimento positivo favorito anche dall’impegno decisivo manifestato da Roma Capitale e dall’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda, non solo nel sostenere la nostra manifestazione, ma anche nella valorizzazione della Moda nella Capitale. Un aspetto molto importante che non potrà che favorire il rafforzamento del ruolo che Roma vorrà giocare nell’intero sistema del Fashion nazionale e internazionale”.
Questa edizione estiva si compone di cinque giornate dedicate alla moda del futuro in un programma che vede riconfermati tutti i progetti chiave. Come SHOWCASE che, giunto alla decima edizione, vedrà per la prima volta tutti i designer selezionati – circa settanta – esporre contemporaneamente per tre giornate consecutive negli spazi della Ex Caserma Guido Reni. Fiore all’occhiello della manifestazione, il progetto è frutto della stretta collaborazione di Altaroma e ICE Agenzia, che ha sempre creduto e sostenuto l’internazionalizzazione e la promozione nel mondo dei designer partecipando attivamente a ogni edizione.
Rome Is My Runway
Non mancherà Rome Is My Runway, il format che ha inaugurato le sfilate collettive riservate ai brand emergenti, con dodici nomi che si alterneranno in gruppi di quattro il 12 (Andrés Romo, Annagiulia Firenze, Simone Tessadori e Yarden Mitrani), il 13 (Be Nina, Dadamax, Francesca Cottone e Marinella Piccinno) e il 14 luglio (Aelle, Feelomena, Reamerei e Valentina Poltronieri). E, naturalmente, le attese sfilate dei marchi selezionati per questa stagione: Alberto Audenino, Antonio Martino Couture, Casa Preti, Caterina Moro, Gretel Z, Maison Luigi Borbone, Muusa e Saman Loira.
A loro si aggiunge la stilista Sabrina Persechino, che ha scelto anche lei gli spazi di via Guido Reni per il suo show degli appuntamenti in town. Tra questi anche “Mediterranean Moonlight”, l’evento organizzato da International Couture al museo MAXXI, con Abiddikkia, Barbara Piekut, Flavia Valentini, Flavio Filippi, Laith Maalouf e Missaki Couture.
Spazio all’arte al Villaggio Globale, sul Lungotevere Testaccio vanno “in scena” gli “Appunti per un Orestiade africana a Testaccio”: una produzione speciale dedicata al centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, in particolare all’opera “Appunti per un Orestiade”. Si tratta di una mostra realizzata con la sartoria sociale Coloriage che, in occasione della Roma Fashion Week, apre le porte del suo laboratorio insieme a quelli di altri artigiani e artisti.
Stili diversi e innovativi
Mentre, al Museo Civico di Zoologia, si potrà ammirare DISKO BAY di Olaf Wipperfürth – Photography and Paintings a cura di Valentina Ciarallo, un progetto di WIB Milano e Mario Rescio. Mentre Gianluca Saitto presenta una preview della collezione P/E in un percorso tra moda e fragranze d’autore negli spazi di Laboratorio Olfattivo.
Immancabile la formazione, con i final work delle accademie di moda del territorio, in calendario l’Accademia del Lusso, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone, l’Accademia di Belle Arti di Roma – in gemellaggio con la scuola di moda e design l’École Duperré Paris -, l’Accademia di Costume e Moda di Roma, l’Accademia Koefia, l’Accademia Nazionale dei Sartori, l’Istituto Europeo di Design, la MAM – Maiani Accademia Moda, la NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, e la CNA Federmoda con il XXXII Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti – RMI 2022.
Da sempre concentrata sui temi più contemporanei e attuali, l’attenzione va in particolare alle start-up, alle nuove tecnologie e alla sostenibilità, principi cardine per Altaroma e per le istituzioni socie in particolare Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma che, negli ultimi anni, hanno sostenuto con costanza e determinazione l’evoluzione della società.
Anche questa edizione riconferma la sua identità phygital, attraverso la piattaforma digitale e la app dedicata, infatti, Altaroma va incontro alle esigenze non solo degli addetti ai lavori, ma anche a quelle di un ampio pubblico di appassionati, che da anni segue con attenzione la manifestazione da ogni angolo del mondo.