Roma. Fiera dell’editoria. Typimedia racconta la Capitale e i suoi quartieri
Ritorna la ventesima edizione della Fiera nazionale della piccola e media editoria. In questa occasione la casa editrice Typimedia racconterà Roma e le sue bellezze
Nella giornata di oggi, 4 dicembre, è stata inaugurata alla Nuvola la ventesima edizione della fiera nazionale della piccola e media editoria dal titolo “Più libri più liberi”.
La tematica scelta quest’anno, dall’Associazione italiana editori, è stata la libertà. Dunque, a ogni autore è stato chiesto di portare con sé un volume che è stato molto significativo, poiché sia riuscito a sconfiggere le barriere e i tabù della sua vita.
La manifestazione si svolgerà in cinque giornate, dal 4 al 8 dicembre, in cui si susseguiranno una serie di appuntamenti culturali. Saranno presenti circa 480 espositori e 400 appuntamenti.
Un ventaglio di eventi, incontri e dialoghi, che non avranno come protagonisti la cultura in senso lato. Tra i temi più centrali della Fiera ci sarà l’informazione, la musica, e inevitabilmente anche la tematica ambientale.
Inoltre, una sezione a parte sarà dedicata ai più giovani, che nell’arco della mattinata avranno eventi creati appositamente per i loro interessi.
Typimedia alla Nuvola con “Quanto sei bella Roma”
Nella prima giornata della Fiera dell’Editoria uno dei protagonisti sarà la casa editrice indipendente romana Typimedia, che in questa occasione alle ore 18.30 alla Sala Auditorium La Nuvola presenteranno il loro progetto Quanto sei bella Roma. Tra storia e canzoni d’autore.
I protagonisti dell’evento saranno tre artisti romani conosciuti a livello nazionale: Carl Brave, Luca Barbarossa e Francesca Reggiani. Tre “grandi narratori” , che come si evince dal titolo, valorizzeranno Roma e le sue bellezze raccontando la sua storia e quella dei suoi quartieri.
“Questo evento serve a raccontare in maniera spensierata e leggera, ma interessante il lavoro di questi sei anni” sottolinea Luigi Carletti, presidente di Typimedia, intervistato dal nostro giornale. “La nostra collana di punta è quella che ormai molti romani conoscono: quella sulla storia dei quartieri di Roma“. Infatti, in questi anni di nascita romana “abbiamo sviluppato una collana che tratta la storia di tutta l’Italia, ma che su Roma dedica 50 volumi“.
Nonostante il cambiamento e lo sviluppo di nuove tecnologie, l’editoria rimane ancora ferma e salda nel panorama culturale. Bisogna evolversi e stare al passo con i tempi, sfruttando lo sviluppo tecnologico come una risorsa.
Infatti, anche la stessa casa editrice Typimedia che ha “l’anima tradizionale dei libri di carta: un settore che sta avendo una nuova primavera”, ha dato spazio anche a “un’anima digitale” grazie alla quale sta “sviluppando dei progetti sulla narrazione del nostro paese e delle sue comunità“, conclude Carletti.
Altro protagonista dell’evento, in veste però di conduttore, sarà Ernesto Assante, giornalista e critico d’arte musicale.
Il progetto risulta a i suoi occhi molto interessante, poiché ha l’intento di “raccontare la città come se fossero tante città diverse” sottolinea al nostro giornale il giornalista.
“Ogni quartiere ha la sua storia e le sue particolarità. Tutto questo non verrà raccontato soltanto con la collana di Typimedia” ma anche, come in occasione di questo evento, con la musica, poiché “attraverso la canzone è passata gran parte della storia della città“. Infatti, “la musica romana è diventa centrale in questi anni” nel panorama italiano grazie a un “numero di talenti molto importanti” sottolinea Assante.
Questo sarà “un modo per far conoscere la città a chi ci vive, dato che Roma è grande e ognuno vive nel proprio quartiere e difficilmente ne conosce molti altri” poiché il connubio e l’intreccio tra “musica e storia permette di illuminare il tessuto culturale della città” conclude Assante.