Roma, Gay Center: Preside Newton offende vicepresidente azione Trans
“Personalmente non ho mai fatto uso di droghe e non ho precedenti penali e non sono mai stato in carcere”, dichiara offeso Richard Bourelly
"Ancora il Liceo Newton di Roma. Dopo gli episodi di omofobia che abbiamo più volte denunciato, dove un ragazzino di 14 anni è stato umiliato dai compagni perché gay e la dirigente scolastica, come riferito dai genitori del ragazzo, non intervenne a sostegno dello stesso.
Oggi la preside Ivana Uras del liceo Newton di Roma, dopo aver cancellato l'incontro dal titolo 'Trans Acceptance', ossia accettazione delle persone trans, riferendosi a Richard Bourelly, vicepresidente nazionale di Azione Trans (noto come youtuber Richard Thunder), ha dichiarato: 'Non è un incontro sul mondo Trans, ma un incontro in cui lui racconterà le sue esperienze negative, come la droga e il carcere, che è riuscito a superare e l'invito a riflettere sul percorso di una via difficile'. E' quanto riferisce il Gau center in una nota.
"Mi ritengo offeso da quanto riportato dalla Preside– dichiara Richard Bourelly, vicepresidente nazionale di Azione Trans- personalmente non ho mai fatto uso di droghe e non ho precedenti penali e non sono mai stato in carcere, pertanto ho dato formale mandato ai legali dell'associazione di querelare la preside. Inoltre, tendo a precisare, che la mia convocazione all'incontro era mirata esclusivamente al mio ruolo nella associazione che dirigo e come blogger trans."
"Purtroppo la preside Uras e il Newton ritornano nuovamente alla cronaca per episodi di omo-transfobia– dichiara Fabrizio Marrazzo portavoce del Gay Center- trovo molto gravi le affermazioni della preside, che mostrano un pregiudizio su una persona trans che peraltro la dirigente scolastica non ha mai conosciuto.
Ritengo che la preside si debba scusare pubblicamente con il vicepresidente di Azione Trans e debba consentire lo svolgimento dell'incontro 'Trans Accepetance' richiesto dagli studenti. Non si può precludere agli studenti una possibilità di confronto su temi che aprono al contrasto delle discriminazioni e del bullismo. In alternativa, siamo disponibili già da oggi ad organizzare l'incontro con Richard Bourelly e gli studenti del Newton presso la nostra sede a Roma". (Uct/ Dire)