Roma, GdF smantella rete droga legata all’omicidio Luca Sacchi VIDEO
La GdF di Roma è impegnata negli arresti di una banda dello spaccio che avevano messo su un “Call center della droga” legato all’omicidio di Luca Sacchi
Omicidio Luca Sacchi e spaccio. Questa mattina, 18 giugno, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare. L’ordinanza emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del locale Tribunale. Tale esecuzione su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, nei confronti di 7 giovani cittadini italiani. Essi sono accusati di aver costituito un vero e proprio “call center”della cocaina. E questo servizio si rivolgevano centinaia di persone per ricevere, a domicilio, le dosi di stupefacente.
Dell’organizzazione, che aveva base operativa nel quartiere San Basilio della Capitale, faceva parte Paolo Pirino. Pirino è attualmente detenuto in relazione al procedimento penale per l’omicidio di Luca Sacchi.
L’omicidio di Luca sacchi, è avvenuto la notte del 23 ottobre 2019, quando un colpo di pistola lo ha freddato alla testa. Nel quartiere San Basilio. La vittima aveva 25 anni. L’assassinio coinvolge diverse persone , come la fidanzata di Luca Anastasiya e l’ex compagno di scuola Giovani Princi. Forse lo stesso Luca Sacchi sapeva della rete di spaccio che lo circondava. Infatti gli inquirenti hanno trovato messaggi scritti alla fidanzata “Amò novità? attieniti ai piani….se scopro che hai fatto le cose senza di me ti meno”. A processo vi sono Valerio del Grosso, Paolo Pirino, Marcello de Propris che consegnò l’arma del delitto e Anastasiya Kylemnyck.
Nel corso della mattinata sarà diramato il comunicato stampa.