Roma, giovane turista aggredito a colpi di taser e rapinato nei pressi della stazione Termini
L’area intorno la stazione Termini si conferma una delle zone più insicure e pericolose della Capitale
Nella serata tra il 22 e il 23 febbraio, poco distante dalla stazione Termini di Roma, un turista è stato aggredito e successivamente rapinato a opera di due malviventi. Gli aggressori si sono dati alla fuga ma uno è stato raggiunto dagli agenti del Commissariato Viminale.
L’aggressione
Il turista, un 19enne originario del Bangladesh, stava rientrando nel Bed & Breakfast dove alloggiava quando è stato avvicinato da due soggetti di origine africana. Uno ha cercato di immobilizzarlo mentre l’altro lo ha colpito più volte con un taser.
I malviventi sono riusciti a sottrarre al giovane il passaporto, 300 euro e il cappotto, lasciandolo a terra dolorante. Il 19enne ha quindi chiamato le autorità per denunciare l’accaduto. Grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli agenti sono riusciti a rintracciare uno degli aggressori a Piazza dei Cinquecento. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un 18enne tunisino.
Il rapinatore dopo essere stato riconosciuto dalla vittima, è stato posto in stato di fermo. L’arresto è in attesa di convalida da parte del giudice.
Altri episodi
Questo è solo l’ultimo degli episodi di violenza che da mesi stanno caratterizzando l’area intorno la stazione Termini di Roma, a partire dall’accoltellamento dalla ragazza israeliana, avvenuto lo scorso 31 dicembre, da parte del clochard Alexander Chomiak.