Roma, Gualtieri: “Chiuso il concordato in un anno, risultato incredibile. Atac è salva”
Si chiude oggi il concordato di Atac, uno dei primi provvedimenti presi dal Sindaco Gualtieri, con la vittoria per la società
ATAC ha chiuso con successo la procedura di concordato preventivo. L’annuncio è arrivato il 23 dicembre nel corso di una conferenza stampa in Campidoglio alla presenza del Sindaco Roberto Gualtieri, degli Assessori alla Mobilità e al Bilancio, Eugenio Patané e Silvia Scozzese, e del Direttore Generale di ATAC, Alberto Zorzan.
Il concordato
Nel novembre 2021 il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, aveva presentato un rapporto, secondo il quale la società dei trasporti di Roma Atac risultava in forte crisi, e a rischio fallimento. Sono iniziate immediatamente le trattative per cercare di salvare l’azienda, che hanno trovato una fine solo oggi.
Il concordato, strumento a disposizione di tutti gli imprenditori in crisi o in stato di insolvenza, solitamente è un processo lungo e prevede numerosi passaggi, dopo i quali si arriva a un accordo, destinato alla parziale soddisfazione dei creditori.
Le parole di Gualtieri
Le trattative, cominciate un anno fa, sono state uno dei primi provvedimenti del Sindaco, il quale aveva dichiarato: “Ama e Atac hanno un nuovo management selezionato con procedure di evidenza pubblica, e siamo ormai in dirittura di arrivo sul superamento del concordato Atac evitando il fallimento dell’azienda“.
Oggi, il Sindaco Gualtieri, durante una conferenza, dopo una delle riunioni definitive con i creditori e i mediatori, ha dichiarato: “Atac riacquisisce capacità di investimento, può bandire gare e affrontare nuovi investimenti. Per chiudere il concordato ci siamo trovati con debito residuo 117 milioni che ha richiesto una azione industriale strategica. Aver portato a termine una azione di tale portata in un anno è un risultato storico. Abbiamo salvato e risanato Atac, mettendola in condizione di essere rilanciata”.
Inoltre ha sottolineato la rapidità d’intervento: “Abbiamo fatto tutto questo in un anno, è un risultato incredibile. Finalmente Atac può ripartire“.
Ora che l’azienda è salva l’obiettivo principale è quello di tornare ad investire.
Le dichiarazioni della Presidente Celli
Anche la presidente dell’Assemblea capitolina Svetlana Celli, è intervenuta ed ha affermato: “Con la chiusura del concordato, Atac riparte dopo anni di incertezza. E’ un risultato importante raggiunto dalla nostra amministrazione attraverso il lavoro e la determinazione del sindaco Roberto Gualtieri e dell’assessore alla mobilità Eugenio Patanè.
Un passaggio fondamentale è stata l’approvazione giovedì in Assemblea capitolina della transazione di circa 36 milioni di euro, un atto di grande responsabilità attraverso il quale abbiamo compiuto un passo decisivo per permettere alla nostra azienda di trasporti di rimettersi in moto. E’ una svolta importante e determinante.
Sono state create finalmente le condizioni per salvare, risanare e rilanciare Atac. Il nostro obiettivo è garantire servizi efficienti ai romani e ai tanti turisti, con standard di qualità internazionali e moderni, degni di una Capitale mondiale”.
Inoltre continua: “Ringrazio il sindaco Gualtieri per il suo impegno diretto che ha permesso di arrivare ad un emendamento alla manovra del Governo che consentirà per il 2023 di alleggerire la gestione commissariale per 100 milioni di euro. Si tratta di risorse preziose per garantire servizi essenziali evitando tagli al bilancio di Roma Capitale che, nel rispetto dell’iter amministrativo, arriverà nelle prossime settimane in Aula.
Al tempo stesso, ci uniamo al grido d’allarme del sindaco per i mancati ristori per gli enti locali nella legge di bilancio dovuti alle minori entrate Imu e sosteniamo la sua proposta di un tavolo su Roma Capitale anche in vista delle prossime sfide che ci attendono, come il Giubileo 2025”.