Roma, incendio al Laurentino: una donna è morta e il figlio ferito grave. Ipotesi omicidio-suicidio
L’incendio è divampato alle 9 circa in un appartamento in via di Grotte d’Arcaccio, 148
Tragedia in zona Laurentino a Roma. Una donna è morta e il figlio è rimasto gravemente ustionato in un incendio divampato alle 9 circa in un appartamento in via di Grotte d’Arcaccio, 148.
Figlio in codice rosso al S. Eugenio
Le fiamme sono partite per cause da accertare nella camera da letto. Sul posto i Vigili del fuoco che hanno accertato il decesso della donna e assicurato alle cure del 118 il figlio, che è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio. Sul posto i Carabinieri Eur.
Non si esclude ipotesi omicidio – suicidio
Non si tratterebbe di un semplice incendio quello divampato stamani in un appartamento di via di Grotte d’Arcaccio, in zona Laurentina a Roma, nel quale una donna ha perso la vita e il figlio è rimasto ferito. I Carabinieri della Compagnia Eur giunti sul posto hanno infatti scoperto che l’uomo era ustionato, ma aveva anche una fiocina da sub conficcata in un occhio.
Anche sul corpo della madre, rinvenuta cadavere è stata trovata una profonda ferita compatibile con la stessa arma sportiva. Non si esclude dunque l’ipotesi che l’uomo possa aver ucciso la madre con un fucile da sub e poi abbia puntato l’arma contro di sé. Al momento i Carabinieri stanno effettuando un sopralluogo alla ricerca di elementi utili. Il figlio della vittima trasportato in codice rosso all’ospedale Sant’Eugenio è in condizione molto gravi. (Ago/ Dire)