Roma. Infernetto, immobile di 3000 mq trasformato in 26 unità abitative irregolari affittate in nero: 6 arresti e 11 denunce

L’immobile, situato in via Donadoni, era stato suddiviso abusivamente in diverse abitazioni, tutte affittate “in nero” a nuclei familiari di diversa provenienza ed etnia

Roma. Carabinieri impegnati nei controlli straordinari all'Infernetto

Infernetto, Carabinieri impegnati nei controlli straordinari

La mattina del 19 ottobre 2024, nel quartiere Infernetto di Roma, i Carabinieri hanno condotto un’importante operazione di controllo dell’illegalità abitativa, individuando un immobile di circa 3000 mq trasformato in un complesso di 26 unità abitative irregolari. L’intervento è stato realizzato dalla Stazione dei Carabinieri di Roma Casalpalocco e della Compagnia di Roma Ostia, in collaborazione con le unità cinofile del Nucleo di Santa Maria di Galeria e con il supporto dell’unità aerea del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pratica di Mare.

Abitazioni affittate in nero

L’immobile, situato in via Donadoni, era stato suddiviso abusivamente in diverse abitazioni, tutte affittate “in nero” a nuclei familiari di diversa provenienza ed etnia.

In tale contesto, sono state arrestate 6 persone, di cui 3 controllate in strada, risultate colpite da ordinanza di aggravamento della misura cautelare, conseguente ad accertate violazioni della precedente misura e 3 risultati colpiti da ordine di esecuzione per la carcerazione, per reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti.

Undici persone sono state denunciate in stato di libertà, di cui 3, poiché proprietarie dell’area, avevano omesso di dare comunicazione all’Autorità di PS circa la presenza degli alloggiati; 1 poiché inottemperante alla misura del divieto di dimora nel comune di Roma; 4 per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, 3 per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, trovati in possesso complessivamente di 3 g di cocaina, 19,61 g di hashish.

Identificate complessivamente dai Carabinieri 125 persone, di cui 64 con precedenti; controllati 87 veicoli. Rinvenuti e sequestrati, a carico di occupanti della suddetta struttura, stupefacenti per un quantitativo complessivo di 3,33 g di cocaina e 29 g di hashish.

Per due stranieri, risultati irregolari sul territorio nazionale, sono state avviate le procedure per l’espulsione.

L’intervento, che rientra in un piano straordinario di controllo del territorio voluto dal Prefetto di Roma Lamberto Giannini, è finalizzato a contrastare fenomeni di degrado urbano, occupazioni abusive e illeciti edilizi. Il quartiere Infernetto, così come altre zone limitrofe, è stato al centro di attività investigative in seguito a segnalazioni di situazioni sospette, portando a questa ultima operazione.

Controllo delle forniture elettriche

Oltre agli arresti e alle denunce, l’operazione ha rivelato ulteriori irregolarità. Durante il controllo è emerso che le abitazioni non erano collegate alla rete elettrica attraverso le procedure autorizzate. Il personale della società “Areti” ha diffidato i proprietari dal continuare a distribuire energia elettrica agli alloggi senza autorizzazione. Tale irregolarità si aggiunge all’elenco delle violazioni urbanistiche e tributarie riscontrate dai Carabinieri.