Roma. La “Notte dei Musei” torna sabato 14 maggio, dalle 20 alle 2 eventi e aperture serali a 1 euro

Dopo due anni di assenza dovuti alla pandemia, a Roma e in tutta Europa torna la Notte dei Musei

sala di un museo

Museo, visitatrice in una sala espositiva

Spettacoli e visite guidate, mostre temporanee e collezioni permanenti, concerti e percorsi a tema. Tutto al costo simbolico di un euro, tutto con la luce del tramonto e della sera. Dopo due anni di assenza dovuti alla pandemia, a Roma e in tutta Europa torna la Notte dei Musei che vedrà l’apertura straordinaria dalle 20 alle due dei Musei civici sparsi in tutto il territorio cittadino.

sala di un museo
Museo, visitatrice in una sala espositiva

Per accedere ai luoghi culturali statali non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base, mentre l’utilizzo di mascherine chirurgiche è fortemente raccomandato. Il ministero della Cultura, guidato dal ministro Dario Franceschini, consiglia inoltre di consultare i siti dei musei e dei parchi archeologici prima di programmare la visita.

L’elenco dei musei, in continuo aggiornamento, con orari e informazioni, che hanno aderito all’iniziativa sono disponibili su: https://cultura.gov.it/evento/notteeuropeadeimusei-2022 e sui canali social del MiC e dei singoli musei.

Un ampio programma di eventi – chiamato, parafrasando Antonello Venditti, ‘Questa notte è di nuovo nostra’ – coinvolgerà praticamente tutti i siti della Capitale (tranne la Villa di Massenzio, difficile da fruire in notturna), dall’Ara Pacis alla Centrale Montemartini, dai Mercati di Traiano al Museo di Casal de’ Pazzi, dall’Aranciera di Villa Borghese ai siti di Villa Torlonia, fino al Museo di Roma in Trestevere e, immancabili, i Musei Capitolini. Il tutto, al costo simbolico di 1 euro, oppure gratuitamente lì dove è previsto e per i possessori della Mic card.

Gotor: “Sarà il calcio d’inizio dell’Estate romana”

“Dopo due anni di interruzione- ha detto l’assessore capitolino alla Cultura, Miguel Gotor- questa Notte dei musei si accende in tutta Europa e Roma partecipa con un significato che per noi è una rinascita, una ripartenza che vogliamo condividere con tutte le cittadine e i cittadini d’Europa. Sarà il calcio d’inizio dell’Estate romana, un segnale di fiducia con cui speriamo di mettere alle spalle un periodo difficile che ha interrogato in modo particolare il mondo della cultura e dei musei”.

Gotor ha ringraziato le lavoratrici e i lavoratori che “consentiranno che questo progetto si possa materialmente svolgere”, ma anche coloro che effettueranno le visite guidate previste, “organizzate e gestite dai vincitori di un apposito bando. È stato un modo, insieme all’Estate romana, che abbiamo voluto dispiegare per rilanciare la produzione artistica della città coinvolgendo delle professionalità che sono state particolarmente colpite dalla crisi dovuta al Covid”.

Non solo Musei Civici

“La Notte dei musei- ha aggiunto l’assessore- sarà l’occasione per visitare moltissimi altri spazi che hanno aderito all’iniziativa: circa 80 soggetti tra cui le Accademie e gli Istituti stranieri di cultura, segno del cosmopolitismo di Roma inaugurato e lasciato in eredità dal Grand tour. Mi piacerebbe che il mio assessorato su questo tema rispondesse a due questioni: favorire le relazioni tra le Accademie e anche tra queste realtà e gli artisti romani”.

Tra Accademie, Istitutzioni, Università, ambasciate e Istituti di alta formazione, saranno oltre 100 – con più di 60 mostre – gli eventi organizzati da Accademie, Università, Ambasciate e Istituti di alta formazione. Tra tutti, l’apertura notturna di Camera e Senato, del Palazzo della Marina e anche del Museo ebraico di Roma.

Eventi romani

Tra i luoghi più importanti, i Musei Capitolini ospitano lo spettacolo ‘La ballata del nostro vento’, mentre la sala Pietro da Cortona della Pinacoteca Capitolina farà da scenario allo speciale ricordo di Paolo Poli dal titolo ‘Sempre fiori mai un fioraio!’. Appuntamento nella sala della Protomoteca in Campidoglio con un concerto gratuito a cura dell’Ambasciata di Turchia, alla Centrale Montemartini risuonerà il tango, nel cortile di Palazzo Braschi si esibirà il Coro Notturno Clandestino e ai Mercati di Traiano i visitatori saranno condotti attraverso cinque tappe di un viaggio tra concetto di divinità e corpo.

E ancora, al Museo dell’Ara Pacis lo spettacolo di ArteStudio curato da Riccardo Vannuccini Angelus Novus, una rappresentazione in dialogo con l’altare in onore della pace augustea, che porterà in scena diversi frammenti di storie collegate all’attuale situazione in Ucraina, all’Auditorium il concerto Visioni di Pace e alla Serra Moresca di Villa Torlonia sarà di scena il Morphin’ quartet con lo spettacolo Metaforme.

Al Museo Pietro Canonica serata all’insegna del grande jazz proposta da Xilema srl, con i brani di grandi compositori come Cole Porter, Duke Ellington, Billie Holiday, Wayne Shorter, Thelonious Monk eseguiti dall’Acus-Trio Jazz Ensemble. Tornato da poco a disposizione del pubblico, anche il Planetario di Roma sarà aperto in orario serale con il nuovo spettacolo ‘Planetario: ritorno alle stelle’.

Altri spazi, altri eventi

Il programma raggiungerà molti altri spazi espositivi e luoghi della cultura: si potrà andare al Palazzo delle esposizioni per il concerto Têtes de Bois o al Macro per l’evento Presto!?, composto da un live con la presentazione del disco di debutto di Canva6 Ten Minutes to Midnight e un Dj set curato da Lorenzo Senni, Ruben Spini e Vipra.

Infine, con Melting Pot si potrà assistere al Mattatoio all’esito del laboratorio di danza del coreografo Marco Torrice. E poi ancora letture, immagini e suggestioni nell’appuntamento Sogno di un bibliofilo alle 20 a Casa delle letterature, il concerto di musica barocca a Palazzo Merulana e l’evento ‘L’Acquario Romano – questo sconosciuto’ per andare alla scoperta della Casa dell’architettura. (Dire)