Roma, ladro tradito da traccia di sangue: arrestato dopo un anno

Un 33enne aveva compiuto un furto in via Francesco Vettori, procurandosi una ferita risultata decisiva per la cattura

I Carabinieri della Stazione di Roma Bravetta, al termine di una breve attività d’indagine, hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, per furto in abitazione, a carico di un 33enne cittadino marocchino, già noto alle forze dell’ordine. Il 26 febbraio 2014, l’uomo si era introdotto in un appartamento al primo piano di via Francesco Vettori, nel quartiere Bravetta, dopo aver rotto a mani nude il vetro di una porta finestra, procurandosi una ferita. Una volta all’interno dell’abitazione, il ladro era riuscito a rubare solo alcuni oggetti in oro e denaro per un valore di poche migliaia di euro, poiché fu sorpreso dalla colf presente in casa che immediatamente allertava il 112.

Nel corso del sopralluogo, i Carabinieri della Stazione di Roma Bravetta hanno notato delle macchie di sangue e le impronte sul vetro della finestra riferibili al ladro, le hanno repertate e inviate ai laboratori del RIS di Roma. L’attività d’indagine dei Carabinieri, grazie anche all’esito degli accertamenti effettuati sulle tracce biologiche e sulle impronte rinvenute sul luogo del delitto, ha permesso di identificare e rintracciare l’autore del furto. Così l’Autorità Giudiziaria ha potuto emettere il provvedimento cautelare. Il 33enne arrestato dai Carabinieri è stato poi condotto ai domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

 

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