Roma, Laura Biagiotti è morta: mondo della moda in lutto
Fatale un malore avuto nella sua casa di Marco Simone a Guidonia
Sarebbero gravissime le condizioni di Laura Biagiotti, ricoverata ieri all'ospedale Sant'Andrea di Roma a seguito di un malore improvviso avuto nella sua casa di Guidonia Montecelio. "Il Corriere della Sera" riferisce che le sue condizioni si sarebbero aggravate nel corso della notte. La famosa stilista, 74enne, avrebbe subito un arresto cardiocircolatorio.
Si tratta, comunque, di notizie che necessitano di conferme, in quanto sul suo stato di salute si mantiene stretto riserbo, su indicazione della famiglia. In giornata dovrebbe essere emanato un bollettino medico. La figlia Lavinia ha fatto rientro da Londra a Roma per assistere la madre.
AGGIORNAMENTO, IL BOLLTTINO MEDICO: Ieri sera alle ore 21.30 la sig.ra Laura Biagiotti è stata ricoverata presso il nostro ospedale a seguito di un arresto cardiaco verificatosi al domicilio. Le manovre rianimatorie, avviate a quanto riferito già prima che la paziente giungesse in ospedale e poi ripetutamente effettuate presso il nostro Pronto Soccorso, hanno consentito la ripresa dell’attività cardiaca, ma il quadro clinico e gli accertamenti effettuati attestano un grave danno cerebrale di tipo anossico.
La Sig.ra Biagiotti è ricoverata in Terapia Intensiva in condizioni gravissime e stanno per essere avviate le procedure per l’accertamento strumentale della condizione di morte cerebrale. Lo si apprende da fonti d'agenzia.
AGGIORNAMENTO 26/05: è arrivata la notizia che purtroppo era nell'aria, Laura Biagiotti è deceduta.
Lo ha annunciato sul proprio account twitter la figlia Lavinia, citando un passo del Vangelo di Giovanni: "Nella casa del padre mio vi sono molti posti. Se no, ve lo avrei detto. Io vado a preparavi un posto". La stilista, nota in tutto il mondo e definita da molti la regina del cashmere, ad agosto avrebbe compiuto 74 anni. Fondò l'omonima casa di moda a Firenze nel 1972. Dal 1980 viveva in zona Marco Simone, nel comune di Guidonia, in un castello dell'XI secolo che restaurò insieme al marito Gianni Cigna.