Cronaca

Roma, lunedì 18 maggio sequestro bar e ristoranti gestiti con denaro sporco

Sequestro bar e ristoranti a Roma. Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo il sequestro di 4 tra bar ed esercizi di ristorazione. I locali sequestrati, a Roma, hanno un valore complessivo di oltre 5 milioni di euro. Un sequestro disposto dal Tribunale su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia capitolina.

Camorristi scissionisti e il sequestro di bar e ristoranti

Uno dei destinatari del provvedimento, contiguo al clan di camorra degli “Scissionisti”, operante a nord di Napoli, fu arrestato dai Carabinieri nel mese di giugno 2017. Ritenuto al vertice di un’associazione per delinquere dedita al riciclaggio e all’intestazione fittizia di beni. Nonché contiguo al clan di camorra degli Amato-Pagano (i cosiddetti “Scissionisti”), operante a nord di Napoli. Nel dicembre 2018, è stato condannato (in via non definitiva) dal Tribunale di Roma al termine del giudizio di primo grado a 11 anni e 6 mesi di reclusione e alla confisca di beni per circa 9 milioni di euro.

Contestualmente all’arresto, l’uomo aveva subito il sequestro di un patrimonio milionario – composto da società, immobili, veicoli e disponibilità finanziarie – frutto del reimpiego dei proventi di attività illecite, tra le quali il traffico di stupefacenti.

Sequestrati bar della catena “Mizzica” e ristoranti “Katanè”

Tra i sequestri operati nel 2017 figurano i noti bar “MIZZICA!” di via Catanzaro e Piazza Acilia, ancora oggi affidati alla gestione di un amministratore giudiziario. Alcuni mesi dopo quell’operazione, gli specialisti del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata delle Fiamme Gialle avevano rilevato l’apertura dell’attività “KATANÈ SAPORI DI SICILIA”. L’attività somministra specialità alimentari siciliane e ha un’insegna che richiama fortemente, nella grafica, quella dei bar “MIZZICA!”.

In poco più di anno sono stati avviati ben 4 esercizi di ristorazione a marchio “KATANÈ”. L’ultima apertura, dopo quella delle sedi attive nelle zone delle stazioni Termini e Tiburtina, è avvenuta presso la struttura dello storico “CAFFE’ DELL’OROLOGIO”, che aveva chiuso i battenti nel 2017, nel centralissimo Piazzale Flaminio.

A Roma un brutto giro di riciclo di denaro sporco nelle attività di bar e ristoranti

Dagli approfondimenti investigativi condotti dal G.I.C.O. su delega della D.D.A.èemerso che le somiglianze con le attività commerciali sequestrate non si limitavano all’insegna e alla vendita di alimenti e bevande tipici siciliani. Infatti, le società che gestiscono i nuovi bar sono state costituite tra il 2018 e il 2019 da ex dipendenti delle aziende sottoposte all’originario provvedimento ablativo i quali, nonostante i loro modesti profili reddituali, hanno sostenuto rilevanti spese per la costituzione delle imprese e l’avvio delle attività.

Ma vi è di più. Anche i fornitori sono rimasti gli stessi e nei locali lavorano o hanno lavorato, come dipendenti, familiari dell’arrestato.

Dopo il sequestro, bar e ristoranti affidati a un amministratore giudiziario

Gli univoci elementi raccolti hanno consentito al Tribunale di Roma di disporre il sequestro dei bar e degli esercizi di ristorazione a insegna “KATANÈ”. Locali ritenuti frutto – come quelli cautelati nel 2017 – del reimpiego dei proventi delle attività illecite svolte dall’arrestato, che li ha gestiti tramite familiari e persone di fiducia.

Gli esercizi commerciali saranno ora affidati a un amministratore giudiziario. L’odierna operazione testimonia l’efficacia dell’azione svolta dalla Procura della Repubblica, dal Tribunale e dalla Guardia di Finanza di Roma contro i tentativi di “inquinamento” dell’economia legale da parte della criminalità.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

2 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

4 ore fa

Cecapreti ciociari, questi sono IDEALI per il pranzo della domenica | Invita pure chi ti pare, il bis è garantito

Se sei alla ricerca di una ricetta che faccia contenti tutti, allora dovresti assolutamente provare…

5 ore fa

Roma-Genoa 3-1: sesta vittoria consecutiva casalinga

Botta e risposta Dovbyk-Masini nel primo tempo, El Shaarawy e un autogol di Leali chiudono…

13 ore fa

Rieti, la Regione presenta le opportunità 2025 per le Piccole Medie Imprese del Lazio

Quattro bandi a sostegno delle imprese del territorio: "Voucher Expo Osaka", "Voucher digitalizzazione PMI", "Valore…

14 ore fa

Hai perso il lavoro? Nessun problema: il Governo Meloni pensa a tutti | 800€ al mese per ben due anni, altro che Gratta e Vinci

Se hai perso il lavoro non disperarti, mentre ne cerchi uno nuovo puoi avere centinaia…

15 ore fa