Roma, massima allerta per corteo per la casa

12 Aprile 2014 Redazione

Manifestazione ad alto rischio con duemila agenti impiegati

Ventimila persone pronte a manifestare oggi a Roma, compresi No Tav e No Muos. Quasi duemila agenti impiegati e Capitale blindata per una manifestazione che si annuncia ad alta tensione, con strade e metro chiuse, bus deviati, parcheggi vietati lungo il percorso del corteo.

La mobilitazione è contro il governo Renzi e il piano-casa approvato da palazzo Chigi.
Una volta che tutti i manifestanti si saranno radunati a Porta Pia partirà il serpentone che si snoderà attraverso corso Italia, piazza Fiume, via XX Settembre, largo Santa Susanna, via Barberini, piazza Barberini, via del Tritone e largo Tritone. 

Da qui il corteo dovrebbe imboccare il tunnel che passa sotto i giardini del Quirinale: via Milano, via Nazionale, piazza Repubblica, via Einaudi, via Solferino, piazza Indipendenza, via San Martino della Battaglia, viale Castro Pretorio e infine piazzale di Porta Pia.

Le stazioni della Metropolitana "Barberini" e "Repubblica" rimarranno chiuse dalle 14 per motivi di sicurezza su ordine della Questura..   A seconda dello sviluppo della manifestazione la Questura si è riservata di  decidere se bloccare altre stazioni.

Per il trasporto pubblico su gomma scatteranno deviazioni o limitazioni delle linee C2, C3, H, M, 16, 38, 40, 52, 53, 60, 60L, 61, 62, 63, 64, 70, 71, 75, 80, 80B, 83, 85, 90, 92, 105, 116, 117, 140, 160, 170, 175, 217, 310, 360, 490, 491, 492, 495, 590, 649, 714 e 910. Le linee saranno ripristinate progressivamente quando il corteo avrà terminato l’attraversamento.

Inoltre, dalle 14 di ieri è stato istituito il divieto di parcheggio in  43 strade. Il divieto resterà fino a cessate esigenze.  

Per verificare se un veicolo è stato rimosso per sosta d’intralcio, è attivo nel sito del Comune di Roma, il servizio Veicoli Rimossi, che fornisce informazioni sul deposito in cui è stato portato. In alternativa è possibile chiamare la Centrale Operativa al numero 06.67692303. Il veicolo deve essere ritirato personalmente dal proprietario intestatario della carta di circolazione, o da un suo delegato.

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