Roma, maxi sequestro di capi contraffatti al Pigneto
Denunciate sei persone, scoperto continuo andirivieni di senegalesi. Scoperti capi di abbigliamento identici ai modelli delle case di alta moda
Prosegue senza soluzione di continuità la lotta al “mercato del falso” da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale di Roma che hanno eseguito un’operazione di polizia nel quartiere Pigneto, storica roccaforte dei grossisti di capi contraffatti. Nei giorni scorsi, una trentina di militari del I Gruppo Roma, con il supporto dei “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, su disposizione della Procura della Repubblica di Roma, hanno perquisito appartamenti e locali situati nel rione, previamente individuati nel corso di un monitoraggio della zona, durato diverse settimane.
E' stato così possibile rilevare un continuo andirivieni di cittadini di nazionalità senegalese che si rifornivano di capi di abbigliamento identici ai modelli delle note case di alta moda, ma sprovvisti delle “griffe”. All’interno delle abitazioni, sono stati rinvenuti circa cinquemila articoli – fra borse, scarpe, maglie, occhiali e foulard – oltre a numerosi accessori ed etichette recanti i marchi Louis Vuitton, Prada, Dolce e Gabbana, Nike, Colmar, Stone Island, Chanel, Adidas, Ralph Lauren e Burberry.
Queste ultime, in laboratori clandestini specializzati, sarebbero state apposte sui capi “neutri” facendoli apparire assolutamente identici ai modelli originali. Sei persone sono state denunciate per reati di contraffazione e gli elementi acquisiti saranno sviluppati per individuare le fonti di produzione e di approvvigionamento degli articoli contraffatti al fine di contrastare l’intera filiera del falso. Nel corso dell’operazione, è stata anche perquisita un’abitazione in precedenza sottoposta a sequestro, i cui sigilli erano stati rimossi e alla quale era stata sostituita la serratura.
I militari, insospettitisi, una volta scardinata la porta di ingresso con l’ausilio di fabbri, hanno trovato un vero e proprio “bazar del falso”: numerose confezioni di scarpe “Nike”, modello “Air Max”, borse “Michael Kors”, e altri pacchi contenenti centinaia di etichette di marche varie, nonché supporti ottici CD e DVD, con le più recenti uscite discografiche e film attualmente in programmazione nelle sale cinematografiche. L’azione delle Fiamme Gialle si inserisce nel più ampio contesto della tutela della legalità e dei soggetti economici che operano nel rispetto delle regole e che subiscono la concorrenza sleale del mercato del falso e dell’abusivismo commerciale.