Roma, Michetti candidato sindaco per il centrodestra: “I Comuni intorno? sono fratelli”

Roma, 9 giugno. Arrivata l’ufficialità: la coalizione di centrodestra punta sulla figura di Enrico Michetti come candidato sindaco di Roma. Dopo mesi di discussioni, si sarebbe finalmente giunti a un accordo, accordo che risponde al nome di Michetti. L’ex magistrato Simonetta Matone sarà candidata vicesindaco. Per Giorgia Meloni, Michetti è il candidato migliore per questo incarico, il profilo più accreditato da porre alla guida del Campidoglio per i prossimi cinque anni.

Ma la Presidente del partito Fratelli D’Italia non è l’unica ad aver espresso il proprio favore nei riguardi di Michetti come candidato sindaco. Antonio Tajani, coordinatore unico di Forza Italia, trova che il duo Michetti-Matone sia la migliore soluzione per la vittoria. Matteo Salvini si dice “in sintonia con la scelta” e con il pensiero della Meloni, che vede in Enrico Michetti e Simonetta Matone “due straordinari professionisti”

Insomma, Enrico Michetti sembrerebbe proprio un nome in grado di mettere d’accordo tutti, soprattutto dopo la lunga fase di riflessione interna al centrodestra. Il dibattito su chi fosse la persona giusta è durato mesi ma, alla fine, i tre partiti sembrerebbero aver trovato il loro miglior compromesso. Avvocato, imprenditore, professore universitario di diritto, opinionista di Radio Radio e direttore della Gazzetta Amministrativa, si parlava di lui già da qualche giorno come candidato più accreditato per il centrodestra.

Le parole di Enrico Michetti

Ed è proprio a RadioRadio che Michetti ha rilasciato un’intervista in cui si dice “contento ed emozionato” e ringrazia per la fiducia che la coalizione gli sta dando. “Come si fa a dire di no a Roma? Ora è il momento di restituire alla città eterna quello che merita, il ruolo di caput mundi“. Poi continua, sottolineando l’importanza di restituire la dignità che la città merita, ma non solo. Michetti punterà anche sui Comuni e sulle zone limitrofe, da considerare dei veri e propri “territori fratelli” da cui la città può trarre la sua forza. Da Civitavecchia, in cui il candidato sindaco vuole implementare il traffico crocieristico, a Fiumicino, punto estremamente importante in quanto accoglie milioni di turisti da tutto il mondo.