Roma, misteriosa moria di storni nel quartiere Appio
“Un analogo fenomeno lo abbiamo registrato in via Etruria lo scorso 26 dicembre” (Oipa Roma)
Misteriosa moria di storni nel quartiere Appio. L’Organizzazione internazionale protezione animali, ricevuta l’informazione dalla segnalazione di un cittadino, dopo avere svolto un sopralluogo ha confermato l’allarme. L’Oipa ha quindi scritto immediatamente all’Ufficio Benessere animali del Dipartimento Ambiente di Roma Capitale e all‘Ufficio veterinario dell’Asl Roma 3.
Storni a terra, schiacciati dalle auto
“Abbiamo constatato una moria di storni, testimoniata da una documentazione fotografica, lo scorso 17 gennaio in via Appia Nuova all’altezza del civico 124», spiega Rita Corboli, delegata dell’Oipa di Roma. “Una ventina di storni morti erano a terra sullo spartitraffico adibito a parcheggio, in un raggio di pochi metri, alcuni schiacciati dalle auto. Un analogo fenomeno lo abbiamo registrato in via Etruria lo scorso 26 dicembre. Non conosciamo il motivo di questa moria. Ora attendiamo gli approfondimenti di Comune e Asl”, conclude la delegata dell’Oipa.
Conosciamo lo storno
Lo storno è un uccello molto gregario e si riunisce in stormi che possono contare diverse centinaia di individui. Dopo aver trascorso l’intera giornata nei campi o nei parchi alla ricerca di cibo, la sera i gruppi di storni si dirigono verso i “dormitori”, costituiti da canneti o gruppi di alberi, dove, prima di trascorrere la notte, si contendono chiassosamente le postazioni migliori.
Le acrobatiche evoluzioni
Talvolta gli stormi di questi uccelli vengono attaccati dal falco pellegrino, dal quale si difendono con straordinarie acrobatiche evoluzioni di gruppo che disorientano il predatore e che curiosamente ricordano le strategie difensive dei banchi di pesci.