Cronaca

Roma, morìa di pesci nel Tevere: barriere sulle banchine contro sversamenti

Morìa di pesci nel Tevere a Roma, uno spettacolo struggente. Da alcuni giorni, probabilmente dal 30 maggio, una terribile morìa di pesci affligge l’ecosistema del fiume Tevere. Centianaia di animali boccheggianti hanno galleggiato anche alle rive di Castel Sant’Angelo. Sono partite indagini che hanno coinvolto la Asl Roma 1, in sinergia con l’Agenzia Regionale per la protezione ambientale. Il 1 giugno gli addetti hanno effettuato i campionamenti di acqua ed esemplari.

Gli esiti hanno rilevato agenti tossici illegali, batteri fecali (escherichia coli e enterococchi), inquinanti proibiti, che mescolati insieme hanno generato risultati gravissimi. È stato trovato anche un pesticida dichiarato fuorilegge dal 2018, perché tossico per le api: il Clothianidin.

Ma l’Arpa fa sapere che la proporzione nel Tevere non è sufficiente perché sia esso la causa principale della strage. Un altro dato che emerge è che i pesci più giovani sono sopravvissuti, gli avannotti, mentre l’agente misterioso è stato più letale per i pesci adulti.

Un altro dato sotto accusa è lo smog stradale: sì, perché il particolato ricade a terra, sulla città e nei corsi d’acqua con la pioggia, ostruendo le branchie dei pesci. Può aver contribuito, in acque così inquinate, anche l’abbassamento del livello del fiume per il recupero del velivolo caduto con il corpo di Daniele Papa.

Tra i principali responsabili secondo le ultime analisi insetticidi come la Cipermetrina utilizzata contro zecche e zanzare e Clotianidina, legate però ad una carenza di ossigeno.

A settembre del 2017 un caso simile, con una strage di di pesci nel fiume Tevere, anche in quel caso si è ipotizzato lo sversamento di veleni.

Insomma della morìa di pesci non è responsabile una sola sostanza ma una serie di azioni umane?

Le barriere in arrivo

I rimedi: anche se ancora le cause della pestilenza dei pesci non sono accertate, verranno poste diverse barriere per contenere il flusso di rifiuti gettati nel fiume. Circa 10-12 new jersey in calcestruzzo che chiuderanno alle automobili e camion alcuni accessi alle banchine. Questo per evitare che dei veicoli sversino illegalmente rifiuti nel Tevere.

L’intervento sarà portato avanti da Polizia Locale di Roma Capitale e Tutela Fluviale.

Giulia Bertotto

Laurea magistrale in Filosofia e master in “Consulenza Filosofica e Antropologia Esistenziale". Collabora con il "Lucania Film Festival" e ha pubblicato una raccolta di poesie dal titolo "In caso di Apocalisse" e il saggio "Westworld la coscienza in serie", presentato alla fiera editoriale “Più libri più liberi” di Roma.

Post recenti

Torta light dei VIP, questa la possono mangiare tutti, anche chi è a dieta | Si prepara con un solo ingrediente: da leccarsi i baffi

Con pochi step potrai preparare una buonissima torta light, ideale anche per chi è a…

16 minuti fa

Minestrone, se lo prepari MAI usare questi alimenti | Rischi grosso per la salute e non lo sapevi: ora non hai più scuse

Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…

3 ore fa

Roma Quarticciolo. Fuggono alla vista dei Carabinieri, nell’auto abbandonata rinvenuti 103 gr di cocaina

Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi

5 ore fa

Cattivi odori, ora te ne sbarazzi col rimedio di Nonna Lina | I profumatori li metti da parte, sono inutili

Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…

5 ore fa

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

8 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

11 ore fa