Roma Multiservizi diventa società in house, quote ad Ama
Il servizio scolastico integrato per nidi e scuole dell’infanzia sarà internalizzato, senza più ricorrere alla gara a doppio oggetto
Roma Multiservizi diventa una società in house. Le quote di partecipazione vengono acquisite da Ama e il servizio scolastico integrato per nidi e scuole dell’infanzia (ausiliariato, pulizia, assistenza al trasporto scolastico anche per primarie e secondarie) sarà quindi internalizzato, senza più ricorrere alla gara a doppio oggetto prevista da una delibera del 2018.
Via libera dalla Giunta Capitolina
Questo il contenuto del provvedimento che ha avuto il via libera dalla Giunta Capitolina, verrà poi sottoposto al voto dell‘Assemblea Capitolina, che avvia il processo negoziale tra Ama Spa e il socio privato della Multiservizi Spa, approva le conseguenti modifiche statuarie e garantisce, attraverso il Dipartimento capitolino Scuola, Lavoro e Formazione, che sia assicurata la necessaria continuità ai servizi indispensabili per il funzionamento delle strutture scolastiche.
La decisione è arrivata al termine di un processo di analisi basato su una accurata Due Diligence e che ha tenuto in considerazione i contenuti della Relazione redatta dai dipartimenti capitolini competenti con il supporto metodologico di una importante società di consulenza. Tale relazione rileva la convenienza economica e la sostenibilità finanziaria della gestione diretta del servizio.
In pratica il Piano Economico e Finanziario della società in house copre i costi del servizio, evita di ricorrere a bandi esterni, evita il rischio di eventuali fallimenti degli operatori privati e garantisce meglio il rispetto degli standard minimi del servizio integrato.
Il Sindaco Gualtieri: “soluzione più conveniente”
“Si tratta di una scelta netta che abbiamo concordato al termine di un proficuo confronto con le parti sociali – ha spiegato il Sindaco Roberto Gualtieri – e a seguito di una valutazione oggettiva dei costi e dei benefici. Alla fine, è stato chiaro come la soluzione in house fosse quella più conveniente sotto tutti i punti di vista.
Non abbiamo scelto questa strada con leggerezza – ha proseguito il primo cittadino – abbiamo considerato senza preconcetti entrambe le opzioni in campo e poi individuato quella più giusta. Adesso – ha concluso – sapremo garantire servizi all’altezza delle aspettative in un ambito particolarmente delicato per tante famiglie romane e per tanti lavoratori del settore”.
Assessora Pratelli: “internalizzare il servizio scelta più efficace e solida”
È un passo molto importante per Roma Capitale – ha aggiunto l’Assessora alla Scuola, Lavoro e Formazione, Claudia Pratelli – che arriva a valle di un lavoro di studio, in cui si dimostra come la scelta di internalizzare il servizio sia più efficace e solida, sia sul piano della qualità che su quello della sostenibilità economica del servizio.
Questa scelta, in analogia con l’orientamento dello Stato, che ha già previsto di internalizzare il personale dedicato ai servizi di pulizia e ausiliariato nelle scuole statali, è stata accompagnata da uno stretto confronto con le organizzazioni sindacali. Oggi perciò approviamo, con grande soddisfazione, un atto di indirizzo importante, sia per le scuole che per la stabilità dei lavoratori”. (Com/Lul/ Dire)
Cgil Cisl e Uil: Vittoria dei lavoratori
“Roma Multiservizi, la società che nella Capitale garantisce il servizio scolastico integrato per nidi e scuole dell’infanzia (ausiliariato, pulizia, assistenza al trasporto scolastico anche per primarie e secondarie), diventa una società a totale controllo pubblico.
Una scelta, quella della Giunta Capitolina che finalmente supera il ricorso alla gara a doppio oggetto, prevista da una delibera del 2018 e che va nella direzione indicata da Cgil, Cisl e Uil e le rispettive federazioni di categoria Filcams, Fisascat e Uiltrasporti.
Risultato della battaglia delle lavoratrici e lavoratori di Roma Multiservizi
Questo è il risultato della battaglia delle lavoratrici e dei lavoratori di Roma Multiservizi, che in questi anni si sono mobilitati per chiedere la gestione diretta del servizio, al fine di mettere in sicurezza le lavoratrici e i lavoratori, garantire la continuità occupazionale, la qualità del lavoro e del servizio offerto ai cittadini.
Ora auspichiamo che la delibera di Giunta sia al più presto approvata dall’Assemblea Capitolina affinché il Comune di Roma possa procedere nel più breve tempo possibile all’acquisto delle quote societarie”. Così, in una nota, Cgil Roma e Lazio, Cisl Roma Capitale Rieti e Uil Lazio. (Com/Lul/ Dire)