Roma, Piazza Sempione pedonale: quartiere diviso tra entusiasmi e timori, ecco perché

Come sempre è difficile mettere d’accordo tutti, la riqualificazione di Piazza Sempione, quartiere Montesacro sulla via Nomentana, divide la cittadinanza capitolina. I lavori sono iniziati a giugno 2021 e terminati pochi giorni fa.

La statua della Madonna è rimasta al suo posto, visto che la questione aveva anch’essa suscitato polemiche e ora di fronte alla sede del Municipio vi sono mille metri quadri senza auto. Si tratta di spazio vivibile, affermano gli entusiasti, mentre il Comitato di quartiere denuncia: diventerà preda della movida selvaggia, tra bottiglie di vetro, schiamazzi e degrado. Il presidente del III Municipio Paolo Emilio Marchionne (PD) è invece perplesso data l’assenza di piante e alberature.

Il messaggero riporta alcune delle voci di chi abita o lavora in piazza: “Hanno tolto i parcheggi e per noi commercianti rimasti in zona è un vero danno, come fanno a raggiungerci i clienti?” dice Antonio insieme al fratello Roberto, da sempre gestisce il negozio di foto ottica sulla piazza: “Senza parcheggi per noi è un problema – aggiunge – inoltre lo slargo è completamente assolato, senza protezione, chi potrebbe mai decidere di sedersi su quelle panchine che non hanno neanche schienali? Insomma, ci aspettavamo qualcosa di meglio”. Entusiasta della nuova veste è invece è Roberta del Bar sulla piazza. «La piazza – commenta – era diventata un mega parcheggio, questo è un luogo storico e merita rispetto: grazie alla riqualificazione ora si può vivere, può diventare un luogo di incontro”.