Roma, Polizia sequestra 50 kg cocaina in località Mostacciano: in manette una coppia italiana

Arrestati un uomo e una donna, di 29 e 26 anni; 48,5 chili di cocaina sequestrati e quasi 100 mila euro in contanti sottratti al circuito del narcotraffico

Cocaina sequestrata

Sequestro cocaina

Un’operazione congiunta condotta dagli investigatori della Squadra Mobile romana ha portato al sequestro di quasi 50 chili di cocaina in località Mostacciano, nella periferia ovest della Capitale. Il blitz, risultato di un’attenta attività investigativa e di un appostamento mirato, rappresenta un duro colpo al traffico di droga nella città eterna.

L’operazione ha avuto luogo in una palazzina di Mostacciano, dove gli investigatori sospettavano che uno dei box auto fosse utilizzato per lo stoccaggio di sostanze stupefacenti. L’intuizione si è rivelata corretta quando gli agenti hanno notato un uomo e una donna arrivare a bordo di un monovolume. La coppia, entrambi cittadini italiani rispettivamente di 29 e 26 anni, è stata osservata mentre apriva il box e prelevava alcuni pacchi, immediatamente nascosti all’interno di un vano segreto nell’auto.

L’intervento tempestivo della Polizia di Stato ha permesso di scoprire un vero e proprio deposito di droga all’interno del box: 33 confezioni di cocaina erano accuratamente stipate in un armadio. L’ulteriore perquisizione del veicolo ha portato al ritrovamento dei pacchi appena prelevati, anch’essi contenenti cocaina, oltre a 1.200 euro in contanti.

Ma non è tutto. Gli investigatori, proseguendo con le perquisizioni nelle abitazioni in uso ai due fermati, hanno sequestrato ulteriori 96 mila euro in banconote di vario taglio, insieme a materiale comunemente utilizzato per il confezionamento e lo sporzionamento della droga. Il bilancio complessivo dell’operazione parla chiaro: 48,5 chili di cocaina sequestrati e quasi 100 mila euro in contanti sottratti al circuito del narcotraffico.

Al termine degli accertamenti di rito, l’uomo e la donna sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e posti a disposizione della Magistratura. La Procura di Roma, informata dei fatti, ha rapidamente chiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari la convalida dell’arresto.

Questo sequestro rappresenta un risultato significativo nella lotta al narcotraffico a Roma, evidenziando l’efficacia delle attività investigative condotte dalla Squadra Mobile. L’operazione a Mostacciano si inserisce in un contesto più ampio di contrasto alla criminalità organizzata che tenta di infiltrarsi nelle periferie della Capitale, sfruttando aree residenziali per i propri traffici illeciti.

Nonostante il successo dell’operazione, è importante ricordare che i due arrestati sono da considerare presunti innocenti, come sottolinea il principio giuridico della presunzione d’innocenza. La fase attuale del procedimento, quella delle indagini preliminari, richiede infatti ulteriori accertamenti che saranno svolti nei prossimi mesi. Solo un definitivo accertamento di colpevolezza, sancito da una sentenza irrevocabile, potrà confermare le responsabilità degli indagati.

L’episodio di Mostacciano, purtroppo, evidenzia ancora una volta come il traffico di droga continui a rappresentare una piaga sociale e criminale di grande rilievo nella Capitale. Tuttavia, l’azione tempestiva e coordinata delle forze dell’ordine dimostra che il contrasto a questo fenomeno è fermo e determinato, con operazioni mirate che colpiscono duramente le reti di distribuzione della droga.