Roma, prende a pugni la compagna e la minaccia con una pistola
E’ accaduto al Casilino: la Polizia è intervenuta per fermare la furia di un 53enne romano, che era solito terrorizzare la convivente
L’ennesima sfuriata di gelosia sfociata poi in una minaccia di morte. E’ accaduto in una abitazione al Casilino nella mattinata di ieri, quando al 113 è giunta la segnalazione di una lite violenta tra un uomo armato di pistola e la sua compagna. Sul posto sono arrivate le pattuglie del Reparto Volanti e dei Commissariati Prenestino e Casilino, a cui le persone presenti hanno riferito di una violenta lite in corso tra conviventi, pare per motivi di gelosia; in particolare agli agenti è stato riferito che l’uomo stava minacciando la sua compagna con una pistola.
I poliziotti, dopo aver fatto allontanare i presenti, hanno fatto irruzione nell’appartamento bloccando immediatamente l’uomo, che aveva nascosto nella tasca dei pantaloni un coltello a serramanico. La presenza rassicurante degli agenti della Polizia di Stato ha permesso alla vittima di confidarsi con loro e denunciare le numerose violenze verbali e fisiche subite nel corso degli anni. Anche questa volta, come successo spesso in passato, la donna era stata oggetto di violenza da parte del suo convivente, che in preda all’ira le aveva sferrato diversi pugni minacciandola di morte con una pistola, successivamente rinvenuta e risultata essere una perfetta replica di una semiautomatica cal. 7,65.
L’uomo, un 53enne romano, con vari precedenti di Polizia, è stato pertanto accompagnato negli uffici del Commissariato Prenestino dove è stato arrestato per il reato di lesioni aggravate. La sua compagna è dovuta invece ricorrere alle cure dei sanitari del vicino pronto soccorso che, avendole riscontrato un trauma cranico e varie contusioni all’emitorace destro, le hanno praticato le cure necessarie.