Roma, Presidenza Camere: nessun accordo. M5S contro Forza Italia
Nessuna soluzione trovata dopo la riunione con i capigruppo di ieri sera. M5S e Forza Italia in lite. Salvini rassicura M5S
La riunione con tutti i capigruppo, culminata ieri sera, non è bastata per trovare un accordo sulla presidenza delle Camere.
Movimento 5 Stelle, Lega e Forza Italia sono i tre protagonisti, che però non arrivano ad alcuna trattativa.
Secondo quanto riportato da "Il Messaggero", Forza Italia ha dichiarato che "i nomi usciranno solo se ci sarà un incontro tra i leader, altrimenti il centrodestra andrà con Romani al Senato e Giancarlo Giorgetti alla Camera". Il centrodestra punta infatti su Paolo Romani per la guida al Senato, chiudendo di fatto la porta al Movimento 5 Stelle.
A quel punto ci pensa Luigi Di Maio a negare qualsiasi accordo con il leader di Forza Italia. Il Movimento rifiuta qualunque incontro con Silvio Berlusconi e giudica il capogruppo di FI "indagato e invotabile". Salvini tenta di salvare la situazione, rassicurando i pentastellati: "Una Camera vada comunque al M5S".
Ma la tensione tra Movimento e Forza Italia continua. La soluzione "presidenza della Camera ai Cinque Stelle e quella del Senato a Forza Italia" si è dunque disintegrata. L'Italia torna in fase stand-by.
Roma, Oltraggio alla lapide di Aldo Moro in via Fani con scritta B.R.
Salvini telefona a Di Maio per accordo sulla presidenza delle Camere
Elezioni. Di Maio: Noi siamo la Terza Repubblica quella degli italiani