Alcune decine di militanti di Casapound stanno protestando contro la presenza del campo nomadi di via di Salone all'incrocio tra via Tiburtina e viale del Tecnopolo. "Basta roghi da via di Salone, basta campi nomadi" e "Il vostro immobilismo scatenerà la nostra ira" sono alcuni degli striscioni esposti durante la manifestazione che per alcuni istanti si è tramutata in un blocco stradale della via Tiburtina, senza alcuna conseguenza per il traffico.
La zona è presidiata dalle forze di polizia. A guidare la protesta Mauro Antonini, responsabile regionale di Casapound, che ha dichiarato: "Chiediamo la chiusura del campo nomadi di via di Salone, perchè da troppo tempo questo territorio sopporta diverse piaghe. In primis il campo nomadi che non garantisce le condizioni minime di sicurezza della zona: i nomadi distruggono macchine a sassate e da quel campo partono roghi tossici, ormai le forze dell'ordine devono quasi chiedere il permesso per transitare e poi in quel campo, come ci racconta la cronaca, vengono commessi anche stupri.
La nostra ricetta– ha aggiunto Antonini- viste le fallimentari politiche, è quella di non far stanziare i nomadi per troppo tempo, vanno messi in dei casali lontani dai centri abitati. Devono lavorare e non fare discariche. E poi occorre alzare livello controllo di controllo delle nostre frontiere". La manifestazione prosegue con i cori dei manifestanti: "siamo qua, siamo qua, basta roghi criminali in città". (Foto di repertorio)
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