Roma, protesta tassisti: arrestati due militanti di Forza Nuova
In tutto sono quattro le persone fermate dalle Forze dell’Ordine
Centinaia (se non migliaia) di tassisti e ambulanti stanno manifestando in piazza Montecitorio per protestare contro le misure contenute nel decreto legge Milleproroghe che, nel pomeriggio, approda nell'aula della Camera. I manifestanti lanciano slogan ('Noi da qui non ce ne andiamo, noi da qui non ce ne andiamo') e cantano l'Inno di Mameli. Ci sono striscioni contro la Bolkestein 'Proroga si', stop ai bandi', mentre i tassisti scrivono 'Il servizio pubblico Taxi non è in vendita'. E ancora slogan 'Uber Uber vaffanculo'.
Alcuni testimoni riferiscono di un clima molto teso, con alcuni petardi che sarebbero stati lanciati petardi. I Carabinieri sarebbero preoccupati per la piega che stanno assumendo gli eventi. Via del Corso è di fatto bloccata.
Nel frattempo i tassisti ricevono l'appoggio del sindaco di Roma, che su twitter ha scritto: "Basta riforme calate dall'alto. Stop emendamento Lanzillotta. Noi al fianco dei tassisti. Tra poco in piazza con loro".
AGGIORNAMENTO ORE 11.05: Tg Com 24 riferisce di un'esplosione di una bomba carta, che comunque non avrebbe provocato feriti
AGGIORNAMENTO ORE 11.35,IL COMUNICATO DELLA QUESTURA DI ROMA: In atto corposa protesta dei lavoratori ambulanti in dissenso con la direttiva Bolkenstein. Alla manifestazione, preavvisata con 300 persone a piazza Montecitorio, sono intervenuti anche i tassisti. Pertanto, il numero dei manifestanti è conseguentemente aumentato tanto che gli stessi sono debordati su via del Corso. Al momento, comunque, non si registrano incidenti.
AGGIORNAMENTO ORE 12.40: La sindaca Virginia Raggi è arrivata in piazza e ha dichiarato: "Siamo con voi, per noi – riporta l'agenzia Ansa – il servizio di trasporto pubblico non di linea è fondamentale. E' il biglietto da visita della città, deve essere regolamentato in maniera chiara, può essere sicuramente migliorato però le riforme dall'alto sicuramente non ci piacciono e sicuramente complicano tutto il sistema".
Poi in una nota ha aggiunto: "L'emendamento Lanzillotta-Cociancich al decreto Milleproroghe causerebbe effetti negativi sul 'trasporto pubblico non di linea' perché porterebbe a una vera e propria liberalizzazione degli Ncc, i noleggi con conducenti, che non sarebbero più vincolati al rispetto della territorialità. Ci auguriamo che il provvedimento sia rivisto".
AGGIORNAMENTO ORE 13: Alcuni manifestanti si sono recati davanti alla sede del PD urlando "Mafiosi"
AGGIORNAMENTO ORE 13.22: Le forze di Polizia hanno dovuto reagire ad un attacco premeditato da parte di un gruppo di facinorosi, che infiltratisi tra i manifestanti, hanno effettuato un lancio di oggetti. Il tentativo è stato respinto da un calibrato intervento dei raparti impiegati. Il gruppo, repentinamente staccatesi dalla manifestazione principale, ha raggiunto alla spicciolata la sede del PD, aggirando le Forze dell’Ordine.
AGGIORNAMENTO ORE 14.18: Poco fa si è reso necessario un nuovo intervento delle forze dell’ordine nei pressi della sede del PD, in via di Sant'Andrea delle Fratte, per spostare un gruppo di manifestanti che avevano attuato un nuovo blocco con lancio di oggetti.
AGGIORNAMENTO ORE 14.43: Sono state riaperte al traffico piazza Venezia e via del Tritone. Resta chiusa via del Corso tra piazza Venezia e Largo Chigi. È quanto rende noto Luceverde. Permangono disagi al traffico e al tpl nel Centro storico.
AGGIORNAMENTO 17.40: Primi fermi effettuati dalle forze dell’ordine a seguito degli incidenti provocati da un gruppo di facinorosi nei pressi della sede del Partito Democratico. Si tratta di 2 appartenenti al movimento romano di Forza Nuova, e già responsabili in passato di atti di violenza. Una terza persona (un venditore ambulante ex militante di estrema destra, riferisce la Questura di Roma) è stata fermata per atti di violenza con l’utilizzo di un tirapugni, mentre una quarta è stata fermata in quanto responsabile del lancio di bombe carta, una delle quali esplodendo ha causato la rottura di alcuni vetri in via In Aquiro. Al momento si registrano 4 agenti della Polizia di Stato feriti, mentre sono 3 i manifestanti che sono ricorsi a cure mediche.