Roma, quartiere Prati: tre prostitute accoltellate. Si ipotizza un serial killer
Ritrovati tre corpi senza vita nel quartiere Prati a Roma in zona piazzale Clodio vicino al tribunale. Si ipotizza l’ombra di un serial killer
Il quartiere Prati a Roma si macchia di rosso. Anche se Halloween è passato già da due settimane, ciò che è stato trovato ieri 17 novembre, vicino alla sede del tribunale di Piazzale Clodio, sembra simile a un film dell’orrore.
Tre persone, due dai tratti asiatici e l’altra sudamericana, sono state uccise con delle coltellate nelle primissime ore del mattino in via Augusto Riboty e in via Durazzo. Si ipotizza la mano di un serial killer.
Serial killer al quartiere Prati: accoltellate tre persone
Secondo le prime ricostruzione alle ore 11 è arrivata la telefonata alle forze dell’ordine, “correte c’è una persona in una pozza di sangue sul pianerottolo“.
I militari giunti sul posto hanno rinvenuto una donna al secondo piano della palazzina, sul ballatoio, distesa completamente nuda in una pozza di sangue. Successivamente dopo le prime perlustrazioni, gli agenti sono entrati in uno degli appartamenti, che secondo i testimoni era una casa di incontri, dove è stato ritrovato il corpo di una seconda vittima. Questo fa presupporre che il cadere ritrovato fuori dall’appartamento probabilmente indica un tentativo di fuga della donna dal killer.
La squadra mobile ha immediatamente avviato le indagini. Sono stati così ascoltati i condomini e vari testimoni, ma mentre la Scientifica procedeva con i rilievi intorno alle ore 13 il centralino del 112 risuona. Infatti, un’altra donna è stata trovata in un seminterrato in via Durazzo senza vita.
Una giornata burrascosa che ha portato una grande agitazione nel quartiere. La donna trovata in linea d’aria a soli circa 600 metri dalle prime due è Marta Castano. Una 65enne di nazionalità colombiane anche lei, come le prime due, probabilmente una prostituta.
Un aspetto interessante che fa suppore la mano dello stesso killer sono le coltellate inflitte nei corpi delle vittime, in tutte e tre simili tra loro.
“Questa è una zona tranquilla, a pochi metri dal tribunale: è davvero preoccupante quanto avvenuto. Abbiamo sentito solo arrivare le macchine della polizia, in pochi minuti ne sono arrivate tante“, ha raccontato un commerciante della zona.
Attualmente sono in corso le indagini per far luce sui fatti. Gli investigatori, coordinati dalla Procura di Roma, stanno esaminando i tabulati telefonici delle tre vittime. Si cerca qualche indizio che possa collegarle, magari ad esempio un cliente in comune.
Anche le immagini delle videocamere di sorveglianza sono state messe sotto sequestro, così si spera di risalire al killer.