Roma, Renzi: Salvini accende la miccia, provoca e incita allo scontro
“Mi colpisce che pochi notino come la funzione del Ministro dell’Interno sia quella di ridurre i reati non di postare contenuti incendiari sui social”
A proposito di Salvini. Un'altra ragazza, Desirée, è morta tra atroci violenze, uccisa presumibilmente da un giro di spacciatori, nel cuore di Roma. Ovviamente Salvini ha pensato bene di trasformare quest'omicidio nell'ennesimo derby pro o contro immigrazione. È sconvolgente pensare che siamo abituati all'idea di un Ministro dell'Interno capace di abbassare i toni, di calmare il clima, di sedare gli animi. Salvini invece accende sempre la miccia.
Esaspera, provoca, incita allo scontro. È un atteggiamento sbagliato per un leader politico ma è un atteggiamento addirittura folle per chi siede – pro tempore – al Viminale". Lo scrive Matteo Renzi nella Enews. "Mi colpisce che pochi commentatori notino come la funzione del Ministro dell'Interno sia quella di ridurre i reati- aggiunge-, non di postare contenuti incendiari sui social.
E aggiungo: nel caso di Desirée, come nel caso di Pamela, il dramma che tutti nascondono è una volta di più la droga prima che l'immigrazione. È vero che molti spacciatori sono immigrati e dunque si tende a sovrapporre i due problemi. Ma parliamoci chiaro: esiste un'emergenza droga della quale quasi ci si vergogna a parlare. Tutti i titoli, i post, i servizi sui migranti e nessuno che pone l'accento sul dramma della droga".
"Ripeto la mia personalissima opinione- continua-: il dramma di questo Paese non è l'immigrazione, è l'illegalità. Questi sono i numeri della presenza di immigrati in Italia rispetto all'Europa. Eppure abbiamo l'inquilino del Viminale che continua a gridare all'emergenza. Prende consenso sul breve periodo, crea tensione sul medio periodo. In Italia diminuiscono i reati ma aumenta la tensione, la paura, l'inquietudine. Meritiamo di più". (Vid/ Dire)