Roma, riaperta piazza San Giovanni in Laterano con splendide pavimentazioni di marmo: foto

“Ora abbiamo una piazza più adeguata a una basilica storica come San Giovanni in Laterano,” ha dichiarato il Sindaco Gualtieri

Piazza San Giovanni in Laterano a Roma

Piazza San Giovanni in Laterano riqualificata

Roma accoglie con entusiasmo la riapertura di Piazza San Giovanni, uno dei luoghi simbolo della città, sottoposto a un significativo intervento di riqualificazione in vista del Giubileo 2025. Da aprile scorso, il Dipartimento Lavori Pubblici di Roma Capitale ha lavorato instancabilmente per trasformare il piazzale antistante la Basilica di San Giovanni in Laterano e l’area prospiciente alla Scala Santa, con l’obiettivo di coniugare bellezza, sostenibilità e funzionalità.

Un intervento all’insegna della sostenibilità e della storia

La riqualificazione si è estesa su una superficie di ben 18.000 metri quadri e ha richiesto un investimento complessivo di 15 milioni di euro, finanziati attraverso i fondi giubilari. Al centro del progetto, curato dalla società di architettura OneWorks, vi è stata una particolare attenzione alla pavimentazione e al mantenimento del verde pubblico.

Le nuove aiuole sono state dotate di un impianto di irrigazione automatica, mentre dodici fontane a raso sono state installate per contrastare le isole di calore, rendendo la piazza più vivibile anche nei mesi più caldi.

La pavimentazione, ispirata ai disegni cosmateschi della Basilica, è stata realizzata con pietre tradizionali romane come il sanpietrino, la basaltina e il travertino in tre tonalità diverse, intervallate da manti erbosi per garantire la permeabilità del suolo. Queste scelte di design non solo valorizzano l’estetica della piazza, ma testimoniano anche un impegno verso la sostenibilità ambientale.

Lavori complessi e tempi anticipati

Il Sindaco Roberto Gualtieri e l’assessora ai lavori pubblici Ornella Segnalini, presenti all’inaugurazione insieme al cardinale vicario della Diocesi di Roma Baldo Reina e a Monsignor Rino Fisichella, hanno sottolineato l’importanza dell’intervento. Nonostante le complessità del cantiere, aggravate da 92 giorni di fermo per approfondimenti archeologici, i lavori sono stati eseguiti con una cura straordinaria.

“Ora abbiamo una piazza più adeguata a una basilica storica come San Giovanni in Laterano,” ha dichiarato il Sindaco Gualtieri. “Grazie all’impegno delle maestranze e a una gestione efficace, siamo riusciti a riaprire la piazza in tempo per l’apertura della Porta Santa, un risultato straordinario che anticipa i tempi previsti dal cronoprogramma.”

L’assessora Segnalini ha poi aggiunto: “Sotto la pavimentazione si nascondono infrastrutture moderne come vasche ipogee per la raccolta dell’acqua e il ricircolo delle fontane, sistemi per l’invarianza idraulica e l’irrigazione delle aree verdi. La posa delle pietre è un ricamo che richiede competenze eccezionali e siamo orgogliosi del lavoro svolto.”

Un nuovo volto per la piazza

Le fontane a raso, dotate di illuminazione artistica, offrono un effetto di rispecchiamento che esalta la facciata della Basilica, regalando uno spettacolo unico anche di notte. Questo intervento, completato da Areti con un investimento di 550.000 euro, ha migliorato l’impianto di illuminazione artistica della Basilica, rendendolo all’altezza delle aspettative per il Giubileo.

Una piazza per tutti

Nonostante lo stato di avanzamento dei lavori sia all’85% e alcune aree necessitino ancora di piccole finiture, la piazza è già pienamente fruibile. Sul lato destro e sul percorso centrale i lavori sono stati completati, mentre il lato sinistro è stato dotato di sei fontane già funzionanti. Per garantire la fruibilità durante l’apertura della Porta Santa, è stato previsto l’utilizzo di un manto erboso temporaneo.

La riapertura di Piazza San Giovanni rappresenta un esempio virtuoso di come i fondi pubblici possano essere utilizzati per restituire alla città spazi di grande valore culturale e storico. Questo intervento è un simbolo di rinascita e modernità per Roma, un passo avanti verso il Giubileo 2025, che porterà milioni di visitatori nella Capitale.

La piazza, ora rinnovata, è pronta a essere nuovamente il cuore pulsante della città, un luogo dove storia, arte e innovazione si incontrano.