Roma, rubano auto di grossa cilindrata: beccati dalla Polizia
Due albanesi e un moldavo, sorpresi dalla Polizia in Piazza Vescovio dopo una segnalazione, bloccati dopo un inseguimento. Uno di loro aveva tentato la fuga in auto verso la via Nomentana
L’autovettura di grossa cilindrata, parcheggiata con i fari accesi in zona Vescovio, ha richiamato l’attenzione di un passante che ha avvisato la Polizia di Stato. Ieri sera, gli agenti della Polizia di Stato in servizio al Reparto Volanti, diretto dal dr. Giuseppe Amoruso, intervenuti sul posto con tre pattuglie, hanno individuato immediatamente due uomini intenti a forzare l’auto segnalata.
Questi ultimi, quando li hanno visti avvicinarsi, sono fuggiti a piedi precipitosamente, dirigendosi in direzioni diverse. Un terzo complice, invece, che li attendeva a poca distanza all’interno di un’altra autovettura, si è allontanato a fari spenti, in direzione di via Nomentana.
E' iniziato così, un breve inseguimento. Gli equipaggi si sono divisi e hanno bloccato i due ladri che si erano allontanati a piedi. Identificati per M.I 23enne moldavo e L.A. 25enne albanese, quest’ultimo con a carico un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Il terzo complice, L.P 50 enne di nazionalità albanese, anch’egli bloccato nelle immediate vicinanze è risultato essere il padre di uno dei due pregiudicati. Dai successivi controlli effettuati, gli agenti hanno rinvenuto, nascosti nel porta bagagli dell’auto utilizzata per la fuga del terzo complice, diversi arnesi atti allo scasso. I tre stranieri sono finiti in manette con l’accusa di tentato furto aggravato.