Roma. Rubano una borsa e pugnalano un Carabiniere. Muore Mario Cerciello Rega
Durante il fermo un malfattore ha pugnalato al cuore il Vice Brigadiere
Un’altra tragedia colpisce l’Arma dei Carabinieri. Questa notte a Roma, poco dopo le 3:00, in via Pietro Cossa, due Carabinieri della stazione piazza Farnese sono per un presunto “cavallo di ritorno” di una borsa, asportata poco prima, da parte di due soggetti nordafricani. I due sono stati bloccati dai militari, ma durante il fermo un magrebino ha estratto un coltello con il quale ha pugnalato il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, 35enne, con 7 coltellate, una delle quali lo ha attinto al cuore. Trasportato d’urgenza al Santo Spirito, purtroppo è spirato dopo un vano tentativo di rianimazione. I soggetti dopo aver colpito il Vice Brigadiere sono fuggiti ed attualmente si ricercano.
Il Ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “Caccia all’uomo a Roma, per fermare il bastardo che stanotte ha ucciso un Carabiniere a coltellate. Sono sicuro che lo prenderanno, e che pagherà fino in fondo la sua violenza: lavori forzati in carcere finché campa”.
Dalla pagina Facebook dei Carabinieri. “Nella sua nuda essenza anche la tragedia più grande è fatta di numeri: il Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega aveva 35 anni, era sposato da 43 giorni e 13 ne erano passati dal suo ultimo compleanno.
È morto stanotte a Roma per 8 coltellate, inferte per i 100 euro che i 2 autori di 1 furto pretendevano in cambio della restituzione di 1 borsello rubato. In gergo si chiama “cavallo di ritorno”. Ma quei numeri non sono freddi: sono il conto di un’esistenza consacrata agli altri e al dovere, di una dedizione incondizionata e coraggiosa, di un amore pieno di speranze e di promesse. E la tragedia reca la cifra più alta: l’infinito. Il più vivo dolore per una mancanza che affligge 110 mila Carabinieri. Il più vivo cordoglio ai Suoi cari, che stringiamo in un immenso, unico abbraccio”.
Campidoglio. L’Assemblea capitolina ha osservato in apertura dei lavori di oggi un minuto di silenzio in memoria del vicebrigadiere Mario Rega Cerciello, accoltellato a morte stanotte a Roma, nel quartiere centrale di Prati, durante un controllo nei confronti di due persone. A proporre il raccoglimento il vicepresidente vicario dell’Aula, Sara Seccia. (Mgn/ Dire)