Roma, sciopero tra disagi e polemiche: chiuse metro A e Roma-Lido
Dopo la chiusura della metro questa mattina alle 8:30, i disagi hanno coinvolto anche le tratte Roma-Lido e Roma-Viterbo
Il ‘venerdì nero’ si è abbattuto sulla Capitale. Il pesante sciopero annunciato da Usb, Cobas, Cub trasporti, Sgb, Alcobas e Orsa vede numerosi ritardi sulla metro B e B1 e la chiusura della metro A.
Le linee ferme
La chiusura della metro A avvenuta verso le 8:30 di oggi, 2 dicembre, ha provocato difficoltà e disagi a tutti i cittadini della Capitale. Però risale alle ore 7 la prima stazione chiusa. Secondo quanto riferito da Atac la fermata Manzoni della linea A è stata soppressa per “motivi tecnici”. Da quel momento in poi anche le linee degli autobus, in città e in periferia, hanno subito numerosi rallentamenti e ritardi. Il servizio regolare dovrebbe ricominciare dalle 17 alle 20.
Inoltre, secondo un comunicato pubblicato da Roma Servizi per la Mobilità “l’adesione del personale Atac allo sciopero generale nazionale, rilevata in mattinata, è stata pari al 23%”.
I disagi
Il comitato dei pendolari riporta che i disagi principali sono stati riscontrati sulla tratta Roma-Viterbo: “Ci sono ritardi sulla linea urbano, fino a Montebello, siamo stanchi di subire disagi”.
Ma non solo, pesanti problemi sono stati riscontrati inoltre sulla tratta Roma-Lido: “Dalle 10 c’è stato il blocco totale. Vedremo se saranno in grado di ripartire col servizio con le prime corse dalle 17. Considerando come sta andando la gestione Cotral fino ad ora ne dubitiamo”.
Infine una signora ha dichiarato: “Vengo da Ostia, la Roma-Lido era chiusa, ho preso un bus per arrivare a Laurentina, ho l’aereo alle 15 per la Bulgaria… se non passa il bus a breve prendo un taxi”.