Roma, scoperto capannone con auto rubate e smontate: 2 arresti
Il fenomeno delle auto cannibalizzate è fortemente in aumento a Roma
Auto rubate e cannibalizzate, smontate, private dei pezzi di motore e accessori la cui attesa sul mercato ufficiale è molto lunga, a differenza del mercato nero dove reperire pezzi meccanici a un prezzo minore è abbastanza veloce e facile. Il fenomeno delle auto cannibalizzate sta registrando un incremento che preoccupa gli inquirenti. Il mercato nero di pezzi di ricambio e accessori delle auto è molto sviluppato e diffuso nel territorio della Capitale.
I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato due persone di 59 e 46 anni, entrambe già note alle forze dell’ordine, per il reato di tentato furto aggravato in concorso.
I militari, nel transitare nei pressi di via Rocca Cencia, hanno notato i due indagati mentre armeggiavano su un lucchetto di una catena, posta a chiusura di un cancello di un fabbricato in disuso, dopo essere scesi da un furgone, ed hanno deciso di intervenire.
Sul posto, i Carabinieri hanno bloccato i due uomini, ed hanno effettuato una perquisizione del capannone. All’interno dei locali, i militari hanno rinvenuto e sequestrato quattro carcasse di Fiat Panda, tutte risultate oggetto di furto e con parti meccaniche e di carrozzeria mancanti.
Dai successivi accertamenti effettuati dai militari, è emerso che il furgone in uso ai due soggetti, era oggetto di furto e quindi hanno fatto scattare la denuncia in stato di libertà per il reato di ricettazione.
L’arresto dei due è stato convalidato e per loro è stato disposto l’obbligo di firma alla P.G.
Si precisa che il procedimento è nella fase delle indagini preliminari, per cui gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.