Roma, scoperto ponte romano di età imperiale su via Tiburtina
Ritrovati i resti di un ponte romano risalente all’età imperiale durante i lavori di allargamento di via Tiburtina a Roma
Roma regala sempre grandi sorprese. L’estate romana regala grandi tesori. Durante i lavori di allargamento di via Tiburtina è emerso alla luce del sole un antico ponte romano. I resti sono stati rinvenuti all’altezza dell’11esimo chilometro della via moderna e al VII miglio di quella antica.
Antico ponte romano ritrovato sulla Tiburtina
Gli scavi che hanno fatto risorgere l’antico Ponte sono stati condotti dalla direzione scientifica di Fabrizio Santi, archeologo della Soprintendenza, e dalle archeologhe Stefania Bavastro e Mara Carcieri della Land Srl.
“Roma ci sorprende sempre con le testimonianze della sua storia millenaria”. “Questa volta con un ponte i cui resti mostrano una pregevole opera dell’ingegneria romana, che permetterà di comprendere meglio la topografia antica della zona ed i suoi sviluppi nel corso dei secoli. Lo scavo e la conservazione del ponte non saranno comunque di ostacolo all’allargamento in corso della via Tiburtina“, ha assicurato Daniela Porro, soprintendente di Roma, che è stata testimone dei lavori.
Infatti, come ha affermato l’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini “sono già state individuate le soluzioni adeguate a realizzare il nuovo ponte senza che si subiscano ritardi sul cronoprogramma già stabilito“.
Il ponte ritrovato sembra essere la parte centrale. L’opera è composta da blocchi di travertino, fissati tra di loro mediante incavi rettangolari connessi tra di loro delle medesime dimensioni e caratteristiche. Il tutto è rinforzato da uno spesso strato di cemento. Parti del reperto però sono andate distrutte probabilmente durante epoca medievale e rinascimentale, quando venne sostituito da due muraglioni di tre metri di altezza.
Inoltre, secondo le indagini archeologiche degli esperti, probabilmente il ponte ha un rapporto con quello ritrovato quest’inverno a circa 25 metri di distanza. Nonostante quest’ultimo sia di epoca anteriore, ossia circa III-II secolo avanti Cristo.
Una volta concluse le indagini i resti del Ponte verranno ricoperti per garantire la sua tutela e conservazione.