Roma, serpente in una scuola dell’infanzia: morsa una bidella

Subito dopo l’incidente, il personale scolastico ha allertato il 118, che è prontamente intervenuto per prestare soccorso alla donna

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Nel pomeriggio di ieri, giovedì 12 settembre, intorno alle 15.30, si è verificato un episodio piuttosto insolito all’interno di una scuola per l’infanzia situata nella zona di Villa Bonelli, a Roma. Una bidella, mentre tentava di catturare un serpente avvistato nel cortile dell’istituto, è stata morsa dall’animale.

La chiamata al 118

Subito dopo l’incidente, il personale scolastico ha allertato il 118, che è prontamente intervenuto per prestare soccorso alla donna. Quest’ultima è stata quindi trasportata d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove le sono state prestate le cure necessarie per la ferita riportata.

Nel frattempo, il serpente è riuscito a darsi alla fuga, nascondendosi tra i cespugli del giardino della scuola. Tuttavia, prima che l’animale si dileguasse del tutto, uno dei presenti è riuscito a scattare una fotografia, che è stata successivamente consegnata alle autorità competenti. Dopo aver analizzato l’immagine, i carabinieri forestali hanno stabilito che si trattava di un biacco, un serpente non velenoso e privo di pericolosità per l’uomo. La bidella, per fortuna, non ha riportato gravi conseguenze dall’accaduto: dopo aver ricevuto le prime medicazioni, è stata dimessa dall’ospedale in buone condizioni di salute.

Il biacco: una specie molto diffusa

Il biacco è una specie di serpente molto diffusa nel nostro Paese, ed è noto per non rappresentare un rischio per gli esseri umani. Sebbene possa apparire minaccioso, in realtà non è velenoso e, in genere, tende a fuggire non appena percepisce una situazione di pericolo. Tuttavia, in caso venga disturbato o si senta particolarmente minacciato, il biacco può diventare piuttosto aggressivo e, in alcuni casi, mordere. I suoi denti sono affilati e in grado di provocare piccole ferite e lacerazioni superficiali della pelle, che possono causare un lieve sanguinamento, ma nulla di preoccupante. A differenza di altre specie di serpenti, infatti, il biacco non possiede ghiandole velenifere, rendendolo sostanzialmente innocuo per l’uomo.