Roma, si fingeva tassista ma era senza patente: il commento di Salina (Fast Confsal Taxi)
L’uomo è stato fermato alla Stazione Termini dove lavorava senza alcun requisito e in modo totalmente irregolare
Si fingeva tassista, senza patente e con la macchina senza assicurazione, e poi adescava i malcapitati. E’ successo ieri in via Marsala, zona stazione Roma Termini, dove gli agenti della polizia hanno fermato un uomo che aveva offerto il servizio di taxi ad alcuni viaggiatori in uscita dalla stazione. Le vittime avevano seguito il trasgressore, che sostava con l’auto vicino al marciapiede, fino alla vettura parcheggiata pochi metri distante.
Roma, fermato finto tassista senza neppure la patente
Dai controlli effettuati però, gli agenti hanno appurato che oltre a prestare servizio irregolare taxi, la vettura utilizzata non era stata sottoposta alla periodica visita di revisione, non era coperta dalla prescritta e obbligatoria polizza assicurativa, e il conducente risultava privo della patente di guida. La vettura è stata sottoposta a sequestro amministrativo ai fini della confisca ed è stata immediatamente trasportata presso un deposito giudiziario della capitale.
L’attività degli agenti è stata svolta nell’ambito dei controlli mirati volti al contrasto del fenomeno dell’abusivismo nella capitale. Tali controlli avevano già permesso di rintracciare, nella giornata del 10 agosto scorso, un’altra persona che effettuava servizio taxi abusivo, che era stata multata e sottoposta al sequestro dell’auto.
Il commento di Raffaele Salina (Fast Confsal Taxi)
Il commento di Raffaele Salina (Fast Confsal Taxi), rilasciato alla nostra testata: “Purtroppo l’abusivismo è una piaga del nostro settore, ma per fortuna con l’aumento dei controlli le cose vanno meglio da un po’ di tempo. Oltre all’aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine e delle autorità competenti, occorre però sensibilizzare l’opinione pubblica. I cittadini possono collaborare per un servizio taxi più sicuro. La cosa più importante è il numero di licenza: il numero identificativo del tassista e della vettura che ogni utente può leggere all’interno della macchina e che assicura di viaggiare con un tassista regolare.
Ricordiamo che i tassisti regolari svolgono una visita medica annuale per valutare le condizioni psico-fisiche, che siano idonee alla guida e che il conducente non faccia abuso di alcol, droghe o sostanze che possono alterare il comportamento”.