Roma, sindaco di Fiumicino tuona sui rifiuti: “Non siamo cassonetto”
Esterino Montino ha dichiarato: “Non siamo cassonetto alternativo di Roma, la Raggi non pensi di fare discariche a Fiumicino”
Esterino Montino, sindaco di Fiumicino, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “Ho scelto Cusano”, condotta da Gianluca Fabi e Livia Ventimiglia su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano. In merito all'ipotesi di una discarica in zone senza vincoli al confine dei comuni di Fiumicino e Cerveteri, indicate in uno studio della Città metropolitana di Roma Capitale. "Noi – ha affermato Montino – già ospitiamo 300 tonnellate al giorno di rifiuto umido di Roma nell'impianto di Maccarese. Già facciamo uno sforzo di solidarietà".
"Ora, però, se Raggi – prosegue Montino – che è anche il sindaco della Città metropolitana, pensa di risolvere il problema del proprio comune facendo discariche a Fiumicino e a Cerveteri, è evidente che si deve aspettare una reazione. Vogliono usare Fiumicino come un cassonetto alternativo ma se qualcuno pensa di forzare la mano, la reazione sarebbe durissima. Alla prepotenza si risponde con forza. Zingaretti non ha esagerato, ha fatto l'esatta fotografia della situazione. I comuni hanno diritto di difendersi”.
“L'ufficio della città metropolitana che si occupa di programmazione di impianti di rifiuti – ha concluso Montino – ha mandato via pec a tutti i sindaci un documento con relativa planimetria di tutta la Città metropolitana, dove sono indicate le aree dove non è possibile fare quel tipo di impianti e dove invece è possibile. Tra le aree possibili guarda caso ci sono Fiumicino e Cerveteri. Dovrebbero rivedere le carte, aggiornarle. Tra l’altro Cerveteri è un sito dell'Unesco".