Roma, sparatoria alle poste: presi i due malviventi
La Polizia ha arrestato un 30enne incensurato e un 53enne pluripregiudicato ex membro dei NAR. I dettagli dell’arresto
Nella prima mattinata di ieri, intorno alle ore 9:30 circa, personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra Mobile -5^ Sezione “Reati contro il Patrimonio”- è intervenuto in questa via Val Pellice. Qui, nel corso di una rapina consumata ai danni del locale Ufficio Postale, ha ingaggiato un conflitto a fuoco con due rapinatori identificati e localizzati, nella tarda mattinata di ieri – a seguito dei serrati accertamenti espletati – per GRILLI Giordano, nato il 06.01.1986, incensurato, e RAGNO Claudio, nato il 09.03.1962.
In particolare, RAGNO Claudio annovera numerosi pregiudizi penali e di polizia per reati contro il patrimonio, associazione sovversiva e banda armata, associazione per delinquere, reati inerenti stupefacenti ed è stato tratto in arresto più volte poiché riconosciuto autore di rapine ad Uffici postali ed istituti di credito oltre ad essere ritenuto uno dei membri dei disciolti N.A.R. (Nuclei Armati Rivoluzionari), attivi nella Capitale negli anni 80/90 quale frangia terroristica eversiva di estrema destra.
In particolare, alle ore 09.21 di ieri, il personale impegnato in un servizio antirapina in zona Piazza Vescovio notava in viale Somalia due soggetti parzialmente travisati con occhiali da sole e scaldacollo salire a bordo di un motoveicolo Suzuky Burgman, che dagli accertamenti risultava provento di furto nel mese di dicembre 2015, circostanza quest’ultima che determinava gli investigatori a seguire gli individui nel tentativo di bloccarli. Nel corso del pedinamento, i due effettuavano una manovra repentina che, a causa dell’elevato traffico veicolare, impediva sul momento al personale impegnato di bloccarli.
I due malviventi acceleravano ad alta velocità e si immettevano dapprima in via Salaria, per poi percorrere via dei Prati Fiscali, via Conca D’Oro, via Val di Sangro ed, infine, via Val Pellice dove giunti davanti all’ufficio postale ivi ubicato, alle successive 9:30, arrestavano improvvisamente il motociclo facendo ingresso nella Posta, affollata di clienti, con caschi da motociclista calzati ed armi in pugno. Negli attimi concitati del sopraggiungere delle pattuglie della Squadra Mobile, già impegnate in un servizio antirapina, i due rapinatori presenti all’interno dell’ufficio postale si accorgevano dell’arrivo del personale della Polizia di Stato e, dopo aver sottratto da alcuni sportelli ivi presenti una somma di denaro pari 331,96 euro si affacciavano dalla porta d’ingresso e sporgendosi all’esterno miravano in direzione dell’autovettura della Squadra Mobile, esplodendo alcuni colpi che andavano ad impattare contro il veicolo stesso, altri veicoli ivi parcheggiati e le vetrine dei negozi, frequentati da inermi cittadini.
L’azione criminale gli consentiva di guadagnare l’uscita dall’Ufficio Postale, tra le grida dei clienti e dei passanti che cercavano un riparo nei negozi. I rapinatori si facevano strada con l’esplosione ripetuta di ulteriori colpi d’arma da fuoco in direzione di tiro e ad altezza letale di un’appartenente alla Squadra Mobile che rispondeva al fuoco fino al sopraggiungere di altro personale dell’Ufficio investigativo che, con i dispositivi di segnalazione acustica attivati, si poneva al loro inseguimento facendoli desistere dall’azione ed obbligandoli a fuggire repentinamente, rinunciando ad ingaggiare ulteriori colpi d’arma da fuoco.
Nella fuga, i rapinatori imboccavano contromano via dei Prati Fiscali e si dileguavano tra gli autoveicoli che sopraggiungevano a forte velocità. Dopo una rapida battuta in zona il mezzo rubato veniva individuato in viale Somalia e sottoposto a sequestro mentre i due fuggiaschi, nel frattempo riconosciuti dal personale per i summenzionati malviventi, terminava alle successive ore 17:05 quando, il medesimo personale della Squadra Mobile scorgeva il GRILLI Giordano, in località Fregene, a bordo del veicolo Renault Clio targata CM256YH, nell’atto di accogliere a bordo il correo RAGNO Claudio.
Al termine delle attività la 5^ Sezione “Reati contro il Patrimonio” della Squadra Mobile effettuava una rapida analisi dei filmati acquisiti nell’azione criminosa determinandosi al fermo di indiziato di delitto per i reati di ricettazione, rapina consumata, tentato omicidio nei confronti di un appartenente alla Squadra Mobile e porto e detenzione di arma da fuoco. I fermati, dopo le formalità di rito sono stati associati presso la casa circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’A.G. procedente per l’udienza di convalida.