Roma, strattonamenti e aggressioni verbali ai bimbi di un asilo nido: educatrice sospesa e tre denunciate
La donna, sui 40 anni, non era l’unica a maltrattare i bambini nell’asilo nido in zona Nuovo Salario
I Carabinieri della Stazione di Roma Nuovo Salario hanno notificato un’ordinanza che dispone la misura interdittiva della sospensione dal servizio per 6 mesi, a una educatrice di un asilo nido romano, privato, ma convenzionato, emessa dal Gip del Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica, perché gravemente indiziata del reato di maltrattamenti.
Le indagini sono scattate 5 mesi fa a seguito di un esposto presentato alla procura. Secondo quanto emerso finora dalle indagini la donna, sui 40 anni, non era l’unica a maltrattare i bambini nell’asilo nido in zona Nuovo Salario – riporta l’Agenzia Nova – altre tre educatrici, impiegate nella stessa struttura, sono state denunciate. Le loro condotte sarebbero state meno gravi di quelle della 40enne, che invece è stata anche sospesa dal servizio.
Nello specifico, al termine di una mirata attività d’indagine, condotta anche mediante ausili tecnici, unitamente ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, nell’ambito di un Procedimento Penale instauratosi presso la Procura della Repubblica di Roma, sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza a carico della educatrice, in ordine ad aggressioni verbali e strattonamenti fisici tali da infliggere a bambini minori di tre anni, punizioni incompatibili con i doveri di cura e vigilanza a lei demandati.
Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari, per cui l’indagato deve considerarsi innocente fino a eventuale sentenza definitiva.