Roma suicidio Ardeatino, 15enne si getta dalla finestra: morta in ospedale
La ragazza viveva a Livorno ed era andata a trovare il padre, i genitori sono infatti separati
Roma, quartiere Ardeatino, una ragazza di soli 15 anni è morta dopo essere precipitata dal terzo piano di un palazzo. I genitori sono separati da tempo e l’adolescente che viveva a Livorno, era andata a trovare il padre nella capitale.
Ieri pomeriggio, 19 maggio, la tragedia: la 15enne si è alzata dicendo di dover andare in bagno, ha aperto la finestra e si è lanciata nel vuoto.
Ardeatino, suicidio di una 15enne: inutili le cure al San Camillo
Secondo quanto si apprende la ragazza si trovava in casa con il papà e altre due persone. Nulla sembrava strano quando si è allontanata dicendo di volersi recarsi in bagno. E invece avrebbe spalancato la finestra del balcone dell’appartamento e si sarebbe lanciata nel vuoto. Una caduta di almeno 10 metri che si è rivelata fatale nonostante la corsa disperata in Ospedale. La giovanissima è deceduta poco dopo l’arrivo al San Camillo.
Sul caso sono in corso gli accertamenti dei Carabinieri della compagnia Eur. Stando ai primi elementi emersi la 15enne da qualche tempo soffriva di alcuni disturbi piscologici ed era seguita da alcuni specialisti.
In Europa 9 milioni di adolescenti (tra i 10 e i 19 anni) convivono con un disturbo legato alla salute mentale e il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani con 3 ragazzi al giorno che si tolgono la vita.
Emerge dal rapporto Unicef 2021 presentato su “La condizione dell’infanzia nel mondo: Nella mia mente”. Solo gli incidenti stradali causano più decessi tra i giovani di quell’età.