Roma, sventò rapina e rimase ferito: premiato Carabiniere
Il maresciallo Alessandro Catena premiato con la Medaglia d’Argento al Valor Militare per una aver sventato rapina in farmacia a Fidene
All’interno della Caserma “Salvo D’Acquisto” di Tor di Quinto, l’Arma dei Carabinieri celebra il 203° Annuale di Fondazione, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dei Ministri dell’Interno Marco Minniti e della Difesa Roberta Pinotti, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Claudio Graziano e del Comandante Generale Tullio Del Sette. L’Arma celebra la propria festa il 5 giugno, giorno in cui, nel 1920, la Bandiera dell'Arma fu insignita della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare per la partecipazione dei Carabinieri alla Prima Guerra Mondiale. La motivazione che ha accompagnato la medaglia è la seguente: "Rinnovellò le sue più fiere tradizioni con innumerevoli prove di tenace attaccamento al dovere e di fulgido eroismo, dando validissimo contributo alla radiosa vittoria delle armi d’Italia". La ricorrenza è occasione per tracciare un bilancio di quanto fatto nell’anno precedente, riepilogato nell’allegata brochure “Attività operativa dell’Arma dei Carabinieri 2016”.
Nell'occasione verrà conferita la Medaglia d’Argento al Valor Militare al Maresciallo Alessandro Catena, effettivo alla Stazione di Roma Fidene: “In servizio antirapina unitamente a un collega, con ferma determinazione, esemplare iniziativa ed eccezionale coraggi – si legge nella nota dei Carabinieri – non esitava ad affrontare un pericoloso rapinatore armato che stava compiendo una rapina all’interno di un esercizio commerciale, ingaggiando con lo stesso una violenta colluttazione. Fatto segno a proditoria azione di fuoco, benché gravemente ferito, replicava con l’arma in dotazione, ferendo il malfattore e consentendone l’arresto. Chiaro esempio di elette virtu' militari e altissimo senso del dovere".
I fatti avvennero a Roma lo scorso 13 giugno 2016 in via Radicofani alla farmacia Florio, dove un uomo classe 1974, da poco scarcerato per rapina, aveva subito tentato un nuovo colpo, prima alla Farmacia Celani al Tufello, poi, appunto, a Fidene. Il maresciallo Catena, libero dal servizio, era intervenuto insieme a un collega nel tentativo di bloccarlo: ne era scaturito un conflitto a fuoco nel quale sia il carabiniere sia il ladro erano rimasti feriti e ricoverati in codice rosso.