Roma Talenti, corse clandestine a 120 km/h e scommesse nella notte
Corse clandestine a Roma, l’impatto risale a gennaio: le auto andavano a 120 km/h in città, le indagini proseguono
Secondo le indagini in corso si tratterebbe di corse clandestine con scommesse. L’episodio da cui sono partite le investigazioni risale al 21 gennaio nel quartiere Talenti a Roma.
Corse clandestine, l’impatto violentissimo
All’ 1:30 di notte due auto sfrecciavano all’altezza del bar “Lo zio d’America”, ma un impatto violentissimo ferma la loro corsa. Il boato spaventoso fa scendere la gente in strada e arriva la polizia che identifica uno dei due conducenti alla guida, praticamente un miracolo che sia illeso.
Le auto andavano a circa 120 kn all’ora percorrendo una grande arteria urbana. Le forze dell’ordine fanno domande al conducente ma il ragazzo sostiene di non conoscere l’altro conducente dell’incidente. Sostiene dunque che non ci sia stata alcuna corsa clandestina né scommesse in denaro ma le indagini proseguono.
Coinvolto, secondo il Corriere della Sera, anche il 21enne ex indagato per il delitto di Luca Sacchi.
Alcuni giorni fa ha testimoniato in aula in quanto mediatore tra i pusher di Casal Monastero, stesso suo quartiere, e la fidanzata e l’amico di Luca, Anastasiya Kylemnyk e Giovanni Princi.
secondo il codice della strada, chiunque organizza, promuove, dirige o comunque agevola una competizione sportiva in velocità con veicoli a motore senza esserne autorizzato (cioè, una corsa clandestina), è punito con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 25mila a euro 100mila euro. La stessa pena si applica a chiunque prende parte alla corsa clandestina.