Roma, tentato omicidio all’Alessandrino: arrestato pregiudicato
Un 44enne di Roma ha sparato alcuni colpi di fucile contro il suo rivale, sfiorando anche una passante. La Polizia lo ha inseguito e arrestato
Un tentato omicidio in strada nei confronti del rivale, che per poco non ha rischiato di coinvolgere una persona che transitava in zona. E' accaduto ieri pomeriggio a Roma, nel quartiere Alessandrino. In via Locorotondo – riferisce Il Messaggero – un un 44enne pregiudicato in preda a una crisi di nervi ha tentato di sparare con un fucile verso una persona contro la quale nutre forti risentimenti, che ancora non si conoscono nei dettagli. L'uomo è passato alle vie di fatto dopo una lite, al termine della quale è tornato momentaneamente nella sua casa per prendere l'arma e tornare in strada alla ricerca del rivale.
Quest'ultimo è riuscito a evitare i colpi, che per poco non raggiungevano una donna. Sono state così allertate le Forze dell'Ordine, con gli agenti della Polizia che sono giunti sul posto e hanno inseguito il pregiudicato, fuggito nel frattempo a bordo di un'auto. L'inseguimento si è protratto fino a via di Grotte Celoni: lì l'uomo è stato bloccato e arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Il fucile è stato posto sotto sequestro. Sono in corso le indagini per risalire alle ragioni che hanno portato il 44enne a compiere l'insano gesto.
AGGIORNAMENTO: IL COMUNICATO DELLA QUESTURA
Ha imbracciato un fucile da caccia ed ha esploso un colpo in aria, tra la gente in transito su via Locorotondo, in zona Quarticciolo. Poi, è risalito in auto ed ha iniziato a fuggire lungo via Palmiro Togliatti. Il gesto di R.A., 44enne romano con diversi precedenti di Polizia, ha ovviamente dato il via a numerose telefonate di cittadini, che hanno chiamato allarmati il numero unico di soccorso pubblico segnalando l’accaduto.
Immediato è scattato il dispositivo della Sala operativa per rintracciare il fuggitivo ed in breve una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato lo ha notato sfrecciare su via Tiburtina, lo ha rincorso e bloccato, nonostante il suo estremo tentativo di fuggire a piedi. All’interno della sua autovettura sono stati rinvenuti due fucili, uno dei quali armato e pronto all’uso, e numerose cartucce calibro 12.
L’uomo è stato quindi condotto negli uffici del Commissariato Prenestino, dove sono iniziati gli accertamenti, dai quali è emerso che i 2 fucili erano stati prelevati dal 46enne dall’abitazione di un parente, dove erano custoditi all’interno di una cassaforte. Per R.A., pertanto, sono scattate le manette. Porto e detenzione abusiva di armi ed esplosioni pericolose i reati di cui dovrà rispondere. Proseguono le indagini per accertare i motivi che hanno dato luogo al folle gesto.