Roma, tram nel caos: vetture che escono dai binari, percorsi modificati, bus sostitutivi insufficienti e sovraffollati
“Allarme deragliamenti nella linea 3, con le vetture che tre volte in 72 ore sono uscite dai binari per lo stato delle rotaie”
“Il caos dei tram della capitale finisce al vaglio della Procura della Repubblica di Roma”. Il Codacons fa sapere in una nota stampa che presenterà domani un esposto alla magistratura chiedendo di aprire una indagine per la possibile fattispecie di interruzione di pubblico servizio.
Rotaie in cattivo stato
“E’ notizia di questi giorni l‘allarme deragliamenti che ha investito la linea 3, con le vetture che tre volte in 72 ore sono uscite dai binari a causa, sembrerebbe, dello stato delle rotaie – spiega il presidente Carlo Rienzi – A tutto ciò si aggiunge la situazione in cui versano altre linee del tram, a partire dalla linea 2 sospesa dal novembre 2020 per lavori di ammodernamento della rete che stanno causando enormi disagi ai cittadini.
Bus sostitutivi pochi e affollati
I bus sostitutivi, come segnalano anche i residenti, sono insufficienti e sovraffollati, e causano pesanti problemi al traffico quotidiano. Senza contare che nei giorni scorsi sono stati aperti dei cantieri Italgas nella zona di via Flaminia che stanno avendo ripercussioni anche sui bus sostitutivi”.
Ipotesi interruzione pubblico servizio
C’è poi la situazione delle linee tram 14, 19 e 5 i cui percorsi risultano in questi giorni modificati a causa di lavori sulla rete aerea, con inevitabili disagi per i romani”, aggiunge il Codacons. “Un caos tram che potrebbe determinare l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio, considerato che gli utenti pagano un abbonamento per ricevere un servizio regolare che oggi non sembra apparire tale – prosegue Rienzi – Per questo motivo chiederemo domani alla Procura di Roma di aprire una indagine sulla situazione in cui versano le linee tram della capitale, accertando i fatti e le relative responsabilità”. (Com/Sim/ Dire)